Il Museo Libero D'Orsi si prepara alla riapertura. Una nuova veste per il museo archeologico di Castellammare di Stabia, che sarà proiettato alla valorizzazione dell'antico territorio stabiano, costituito da tutti i centri che si dispiegavano lungo la via Nuceria e dai comuni pedemontani che circondavano Stabiae. Un museo pensato per le comunità, soprattutto per i giovani, ma che adotta linguaggi universali e trasversali.
Il progetto di revisione e di ampliamento del Museo Libero d'Orsi si è posto questo principale obiettivo: conoscere il presente partendo dall'i
ndagine del passato.
Il nuovo allestimento, che ha previsto l'integrazione degli apparati multimediali e didattici, l'implementazione di una nuova sezione arricchita di ulteriori 90 reperti, di cui molti recentemente restaurati, a cui si sono aggiunti 30 provenienti dal MANN, concorre alla promozione della conoscenza dell'importante patrimonio stabiano e dall'antica Stabiae di cui sarà possibile conoscerne l'identità attraverso le sue trasformazioni in un percorso che va dalle antiche origini fino alle tappe che ne hanno determinato l'aspetto contemporaneo.