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Castellammare - Nuova ordinanza sulla disciplina del diporto nautico: ecco le nuove regole

L'ordinanza recepisce e implementa le recenti disposizioni del Decreto ministeriale del 29 luglio scorso

di Giovanni De Marco


Con l’avvicinarsi della prossima stagione balneare, tra gli attori più interessati ci sono certamente le società di diporto nautico. Per questo, con una recente ordinanza, il Comandante del porto di Castellammare di Stabia ha introdotto importanti modifiche alle normative che regolano il diporto nautico e l’utilizzo di natanti da diporto per locazione, noleggio e appoggio alle immersioni subacquee. L’ordinanza recepisce e implementa le recenti disposizioni del Decreto Ministeriale del 29 luglio 2024, adeguando la modulistica e il quadro normativo vigente. Le nuove regole mirano a garantire una maggiore organizzazione delle attività nautiche nel Circondario Marittimo di Castellammare di Stabia, in considerazione dell’alto traffico marittimo, soprattutto nella stagione estiva. Le novità più rilevanti riguardano: una nuova versione della Comunicazione di inizio attività per locazione, noleggio e supporto alle immersioni subacquee; viene rafforzata la necessità di presentare una documentazione dettagliata, tra cui certificazioni di omologazione, dichiarazioni di potenza del motore, licenze e polizze assicurative; gli operatori devono indicare con precis

ione i punti di stazionamento delle unità, con l’obbligo di fornire stralci planimetrici o documenti equivalenti che attestino la disponibilità dello specchio acqueo; per proseguire l’attività negli anni successivi, entro il 31 marzo gli operatori dovranno presentare una dichiarazione di prosieguo, pena la necessità di ripresentare ex novo la comunicazione iniziale.

L’ordinanza prevede sanzioni e provvedimenti in caso di violazioni o irregolarità nella gestione delle attività nautiche. In particolare, in caso di accertate irregolarità o perdita dei requisiti richiesti, l’Autorità Marittima potrà intervenire con diffide, sospensioni o interdizioni dall’attività.

Le modifiche introdotte dalla nuova ordinanza rappresentano un passo avanti verso una gestione più efficiente e sicura delle attività di diporto nel Golfo. L’Autorità Marittima ha collaborato con gli operatori locali per garantire un equilibrio tra le esigenze del settore turistico e la tutela della sicurezza in mare, assicurando al contempo una regolamentazione chiara e trasparente per tutti gli utenti.


venerdì 7 marzo 2025 - 17:59 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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