Finalmente ci siamo. Anche quest’anno il Comune di Castellammare di Stabia ha organizzato, per la notte del 7 dicembre, uno spettacolo di falò e fuochi pirotecnici sull’arenile. In particolare, è stato predisposta l’accensione sull’arenile di 3 falò a partire dalle ore 23. A seguire ci saranno poi i fuochi d’artificio a mare. Dopo una ricerca di mercato, il servizio è stato affidato alla Pirotecnica Sorrentina di Sant’Agnello per un costo complessivo, iva compreso, di poco oltre i 47mila euro.
Allo stesso tempo, per impedire l’accensione dei falò nei rioni, i Commissari Prefettizi hanno emanato un’ordinanza id divieto di accatastamento ed accensione di fuochi e falò in tutto il territorio comunale. Ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria minima di € 75,00 e massima di € 400,00. Un provvedimento che scaturisce dalla riunione del 16 novembre scorso tra le Forze di Polizia presenti sul territorio ed i rappresentanti dei Comuni limitrofi al fine di concordare le azioni per contrastare il fenomeno dell’approvvigionamento ed accatastamento di legname e materiale infiammabile in vista dell’approssimarsi della festività dell’Immacolata Concezione. Ogni ente si è quindi impegnato di porre in essere “i necessari provvedimenti al fine di argin
are la tradizionale illecita apprensione, anche e soprattutto da proprietà private, di materiale in legno da ardere in occasione di non autorizzate competizioni di falò, al fine di prevenire gravi pericoli per la sicurezza, il decoro urbano, l'incolumità pubblica e la tutela ambientale dovuti alle suddette iniziative, organizzate autonomamente, senza preavviso alcuno alle Autorità Locali di Pubblica Sicurezza e prive, pertanto, di qualsiasi titolo autorizzativo”.
Ritornando alla festa dell’Immacolata organizzata dal Comune sull’arenile, è stato anche predisposto – dalle ore 17 del giorno 7 dicembre e fino alla fine dei festeggiamenti - il divieto di transito veicolare e di sosta nel tratto di Corso Garibaldi compreso tra la piazza Principe Umberto e la via Gaeta.
Si conferma, dunque, l’impegno delle istituzioni cittadine a portare avanti la tradizionale feste dell’Immacolata a Castellammare di Stabia con l’accensione dei falò sull’arenile. Un’iniziativa che va di pari passo con la ferma volontà delle forze dell’ordine di porre fine ai falò nei rioni. Un braccio di ferro che va ormai avanti da anni e che vede, in ogni, ogni zona della città accendere il proprio falò quasi all’alba, in contemporanea con l’ultima stella alla Madonna di Fratiell e Surelle.