«E' necessario istituire la Consulta comunale per i disabili nel nostro comune, ho espresso tale richiesta in terza commissione e all'assessore alle politiche sociali, sicuro di avere un riscontro positivo a tal fine». Così il consilgiere comunale di Uniti per Stabia, Giovanni Nastelli.
«Ciò permetterebbe di favorire la piena integrazione sociale delle persone disabili - dice Nastelli - attraverso la costituzione di relazioni organiche con le associazioni e le realtà territoriali che le rappresentano, sostenendo e supportando anche il lavoro del garante dei disabili, altra figura importante che da pochi mesi è stata istituita nel nostro comune. La Consulta trattandosi, per l'area comunale, di organismo consultivo e informativo atto a promuovere una concreta partecipazione di cittadini alla gestione sociale della salute, non p
revede alcun onere finanziario a carico dell'Amministrazione Comunale sotto alcuna forma. La sua composizione va coordinata per renderla produttiva e incisiva, tuttavia è importante la presenza al suo interno di associazioni che operano a favore delle persone con disabilità di vario genere, l'assessore al ramo, il garante dei disabili, componenti della commissione politiche sociali, un gruppo di genitori con figli portatori di handicap e le varie componenti che possono valorizzare, sviluppare e sostenere tutte le iniziative volte al miglioramento delle condizioni delle persone invalide. Un organismo presente anche nelle grandi città che può attraverso un confronto collaborativo di politiche dirette garantire a tutti i cittadini pari opportunità, nel superamento delle limitazioni derivanti da situazioni di disabilità» ha concluso.