Un nuovo duro colpo, dunque, all'abusivismo sfrenato che sta coinvolgendo l'intero territorio stabiese.
Lido balneare abusivo alla Rotonda. Sequestrate sedie sdraio ed ombrelloni. E' il nuovo colpo messo a segno dagli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, agli ordini del comandante Demetrio Raffa, in collaborazione con la Polizia Municipale stabiese, coordinati dal capitano Antonio Vecchione.
Dopo l'operazione di controllo che nei giorni scorsi ha portato al sequestro di un noto ristorante in località "Acqua della Madonna", a finire nel mirino dei militari è stato questa volta uno stabilimento balneare totalmente abusivo che occupava un'area di oltre 600 mq del pubblico arenile in località "Rotonda", a valle della strada statale SS. 145. L'intera area è stata sgombrata da sedie sdraio, ombrelloni e paletti di sostegno, che sottraevano di fatto al pubblico uso un'area demaniale marittima che risultava così adibita ad improvvisato stabilimento balneare, munito altresì di docce e zona solarium per la clientela.
le="text-align: justify;">E' stato per questo denunciato il responsabile dell'illecita occupazione, tale S.L.. Il sequestro ha riguardato ben 40 sedie sdraio, 30 ombrelloni, pali di sostegno. Sono stati, inoltre, posti sotto sequestro alcuni locali adibiti alla vendita abusiva di generi alimentari, nonché riservati per i servizi igienici, spogliatoi e docce.
Un nuovo duro colpo, dunque, all'abusivismo sfrenato che sta coinvolgendo l'intero territorio stabiese.
"Interventi come quello di oggi, - ha affermato il comandante Raffa - i tanti che l'hanno preceduto e i tanti altri che lo seguiranno, sottolineano il costante impegno profuso dalla Capitaneria di Porto, che opera con grande determinazione e dedizione al fine di contrastare gli abusivi. Interverremo con durezza contro ogni forma di illegalità, per restituire ai cittadini di Castellammare di Stabia un territorio civile, pulito e soprattutto legale".