Nuova veemente protesta ieri sera dei residenti della zona di Privati, area collinare della città di Castellammare di Stabia. Da mesi ormai vanno avanti lavori di rifacimento della fognatura oltre che la sostituzione di due tubazioni dell’acqua.
«La gente è esasperata, avvilita e molto arrabbiata, prima che si degeneri in "azioni di pancia" credo sia importante far arrivare a chi di dovere il chiaro messaggio che questa sí è un'emergenza che inerisce su un problema di fondo: l'incuria e l'abbandono della periferia da parte di chi, candidatosi, è stato votato, e quindi preposto a governare-amministrare e non a "sfornare risposte d'ufficio" frasi fatte, che non risolvono nulla» la rabbiosa testimonianza di un cittadino.
L’uomo è da diversi giorni che si rivolge alla nostra redazione per chiedere aiuto ed attenzione, visto che – a quanto pare – gli enti preposti non hanno ancora saputo risolvere il problema che affligge oltre 100 famiglie intrappolate nelle loro case.
«Prima di rivolgermi a voi – dice - , a parte le telefonate ai vari numeri segnalati sul sito comunale (alcuni inesistenti!!! ) e a quelli preposti alla sicurezza e tutela dei cittadini, ho scritto ad un Consigliere Comunale che ha girato i messaggi all'assessore e Capi degli uffici preposti e al Sindaco. Insomma è s
olo nel-con il dialogo che possono e devono essere trovate soluzioni efficaci piuttosto che ricorrere a scelte plateali/scenografiche che lasciano il tempo che trovano». Insomma, una dimostrazione di civiltà e di calma da invidiare, considerando la situazione in cui si trovano a vivere da mesi.
Sui nostri canali social abbiamo pubblicato alcuni video che gli stessi residenti ci hanno inviato in cui vedono tubi scoperti. Si tratta di quelli dell'acqua (con pressione in grado di far schizzare in aria anche un'auto), tubi del Gas, e tubi con cavi elettrici (alto voltaggio). Una situazione, quindi, di elevato rischio.
Secondo una ricostruzione della situazione che abbiamo effettuato, sembra che la coesistenza di due cantieri stia causando ritardi nell’ultimazione dei lavori. Un primo cantiere è quello finanziato dalla Regione Campania e riguarda appunto il sistema fognario da rifare. Il secondo quello della Gori relativo alla sostituzione di due grosse tubature d’acqua. Cantiere che vanno avanti sia di giorno che di notte, proprio per cercare di velocizzare l’ultimazione delle opere. Ciò però rende la piccola stradina di via Pimonte, ad esempio, praticamente inutilizzabile. Il risultato è che i residenti sono costretti a rimanere chiusi in casa.
Ad aggravare il tutto le piogge torrenziali di questi ultimi giorni.