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Castellammare - La pista di pattinaggio passa ai privati, due offerte per l'acquisto. Domani l'aggiudicazione

All’esito dell’avviso pubblico emanato da Sint per la vendita del bene, sono pervenute due buste che saranno aperte domani al Comune. Un ulteriore passo avanti per completare la messa in liquidazione di Sint e saldare i debiti con i creditori.

di red


La pista di pattinaggio sta per trovare il suo acquirente. Sarà ceduta ai privati l’area attualmente di proprietà di Sint, a seguito dell’avviso pubblico della società che gestisce il patrimonio immobiliare delle Nuove Terme, la cui scadenza era fissata per oggi alle ore 12. Al momento del gong erano giunte due buste, in forma anonima, che domani mattina saranno aperte per definire quali soggetti privati si contenderanno l’acquisizione di quell’area sportiva, nel corso di un’asta pubblica che avverrà a Palazzo Farnese. Il commissario liquidatore Vincenzo Sica potrà così avvalersi di un tesoretto ulteriore per sanare i conti di Sint e pagare i creditori della società, per rientrare di tutta la mole debitoria che tuttora grava sulla partecipata comunale e definire con più tranquillità le future strategie di rilancio del Solaro, a conclusione della procedura di liquidazione della società.

La pista di pattinaggio era stata oggetto di un precedente avviso pubblico andato deserto ed ora s

i appresta ad essere venduta ad una cifra che partirà da una base d’asta di 320mila euro, destinati con ogni probabilità a salire nella giornata di domani se entrambi i potenziali acquirenti si presenteranno in sede per cercare di aggiudicarsi il cespite, ritenuto non strategico a fronte di una delibera approvata nel 2014 dall’amministrazione di Nicola Cuomo. Con la vendita della pista di pattinaggio si appresta a chiudersi la procedura di vendita dei beni non strategici di Sint. Ma restano da sciogliere ancora diversi nodi, in primis la questione relativa ai lavoratori, a cui il giudice ha dato ragione in primo grado per il reintegro all’interno della partecipata dopo l’espulsione avvenuta 6 anni fa. I buoni rapporti tra l’amministrazione comunale e la Regione Campania, in particolare rispetto alla vicenda delle Antiche Terme, potrebbero tornare utili per ampliare la bozza di protocollo d’intesa anche a Nuove Terme per rendere più appetibile il prodotto per i vari imprenditori interessati ad investire anche sulle strutture del Solaro.


giovedì 16 settembre 2021 - 18:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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