Sono state comprate, posizionate ma mai entrate effettivamente in funzione. Stiamo parlando delle isole ecologiche automatizzate che sono state piazzate in diversi punti della città di Castellammare, specialmente nei quartieri più popolari, che avrebbero dovuto aiutare i cittadini, e Am Tecnology, nella raccolta di tutti i rifiuti che venivano quotidianamente accumulati. Il servizio però non è mai decollato come ci si aspettava. A volerne fortemente l'acquisto è stato l'ex assessore all'ambiente Gianpaolo Scafarto che aveva redatto un progetto che puntava soprattutto all'innalzamento del tasso della raccolta differenziata cittad
ina ma purtroppo il tutto si è arenato. Con il successivo cambio nella giunta e l'arrivo di Antonio Cimmino le isole ecologiche automatizzate sono pian piano finite nel dimenticatoio, salvo alcuni interventi effettuati dal Comune per riparare quelle malfunzionanti. A denunciare il tutto sono stati anche alcuni cittadini che hanno provato ad usarle senza successo tanto da dover continuare con il consueto porta a porta per conferire i propri rifiuti. Le isole ecologiche automatizzate sono costate oltre 200mila euro ma la differenziata continua a zoppicare e i risultati sono al di sotto delle aspettative dell'amministrazione comunale.