Una notte bianca a Castellammare di Stabia il prossimo 7 dicembre, in occasione della Festa dell’Immacolata. Lo ha annunciato nelle scorse ore il sindaco Luigi Vicinanza, senza però fornire ulteriori dettagli. Alla base sembra esserci già un accordo con l’associazione dei commercianti, visto che l’anticipazione è stata data proprio in occasione dei festeggiamenti per gli 80 anni dell’Ascom. Da immaginarsi, dunque, strade chiuse, negozi aperti tutta la notte, eventi per le vie del centro e a ridosso del lungomare, musica, balli e, naturalmente, i falò ed i fuochi d’artificio sull’arenile. Da verificare se ci saranno ospiti di spessore del mondo dello spettacolo e quanto il Comune investirà in questa festa. Una tradizione, quella della notte dell’Immacolata, che negli ultimi ann
i, con i commissari prefettizi alla guida di Palazzo Farnese, è stata comunque celebrata con falò sull’arenile e fuochi d’artificio. Oltre che con gli immancabili “falò della tradizione” nei rioni della città. Episodi, questi, ormai inquadrati come “illegali” e pericolosi, ma che comunque – nonostante ordinanze, divieti e schieramenti di forze dell’ordine – continuano a svolgersi regolarmente. Già da diverse settimane, infatti, i giovani dei vari rioni di Castellammare di Stabia stanno raccogliendo legna da utilizzare per il loro “fucaracchio”. Insomma, il countdown verso il 7 dicembre è già iniziato, da scoprire ora quello che l’amministrazione comunale saprà mettere in campo per onorare al meglio questa tradizione stabiese.