Cronaca

Castellammare - Immacolata 2025, il sindaco vieta falò nei rioni e raccolta di legna

“Tutela della sicurezza e dell’ambiente”.


In vista delle celebrazioni dell’Immacolata Concezione, il Comune di Castellammare di Stabia interviene con una nuova ordinanza per contrastare il fenomeno dei falò non autorizzati, tradizione radicata ma spesso legata a episodi di pericolo, danneggiamenti e gestione illecita dei rifiuti. Con l’ordinanza sindacale n. 113 del 3 dicembre 2025, il sindaco stabilisce il divieto assoluto di approvvigionamento e accumulo di materiale ligneo e infiammabile, nonché l’accensione di pire e falò su tutto il territorio comunale fino alle ore 20:00 dell’8 dicembre.

La decisione dopo il tavolo tecnico con le forze dell’ordine
Il provvedimento arriva dopo le segnalazioni delle forze dell’ordine e, in particolare, del Commissariato di Pubblica Sicurezza cittadino, che l’11 novembre ha evidenziato il rischio crescente di accumuli abusivi di legname in vista dell’Immacolata. Nel tavolo tecnico tenutosi con i Comuni limitrofi e le varie forze di polizia operanti sul territorio, è stato delineato un quadro di allerta legato ai consueti falò organizzati senza autorizzazione e spesso alimentati con materiale proveniente da proprietà private o raccolto in modo illecito.
Hanno contribuito alla decisione anche le relazioni del comandante della Polizia Municipale, Francesco Del Gaudio, e del dirigente del Settore Ambiente, Guglielmo Pescatore, entrambe datate 3 dicembre e richiamate nell’ordinanza.

Sicurezza, decoro urbano e tutela ambientale
Il Comune r

ibadisce che i falò spontanei rappresentano “gravi pericoli per la sicurezza, il decoro urbano, l'incolumità pubblica e la tutela ambientale”, soprattutto quando realizzati senza alcun preavviso e senza un titolo autorizzativo. Da qui la scelta di un divieto esteso e immediato, valido per chiunque, con l’unica eccezione delle attività strettamente agricole che operano nel rispetto delle normative specifiche.

Sanzioni fino a 400 euro e possibili denunce
La stretta sui falò sarà accompagnata da controlli serrati: la Polizia Locale, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto sono stati allertati e riceveranno il provvedimento per gli adempimenti del caso.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 75 a 400 euro, ma l’ordinanza avverte che, in caso di mancata ottemperanza, potrà scattare anche la denuncia all’Autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 650 del codice penale, relativo all’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

Un richiamo al senso civico
Con l’avvicinarsi della festività dell’8 dicembre, particolarmente sentita in città, l’amministrazione richiama i cittadini alla collaborazione e al rispetto delle regole, nella speranza di coniugare tradizione e sicurezza.
La sera del 7 dicembre, inoltre, si svolgerà il consueto palio dei falò sull'arenile di Castellammare di Stabia con l'accensione di ben 5 "fucaracchi".

Castellammare - Cinque falò sull’arenile: il piano per la vigilia dell'Immacolata


mercoledì 3 dicembre 2025 - 13:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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