Ancora all'attacco i "dissidenti" del PdL che, dopo aver criticato in passato l'operato di Pentangelo ed Alfano nella loro attività di riorganizzazione del partito, oggi prendono di mira l'assessore Antonio Coppola che in questi giorni di ferie per il sindaco Bobbio, ne è il facente funzioni. E proprio in quest'ultimo ruolo, Coppola nei giorni scorsi ha firmato un provvedimento di assunzione alle dipendenze comunali della sorella. Ecco, quindi, che Carlo Carrillo (ex portavoce del Pdl) e l'avv. Michele Cecere hanno diramato una nota in cui evidenziano l'inopportunità di tale provvedimento ricordando anche che "l'amministrazione Vozza, vantava tra i suoi "tecnici sodali" l'Architetto Antonio Coppola, e predispose un provvedimento di copertura delle quote riservate alle categorie protette(7%) a partire dal settembre 2009, nella lista dei tre aspiranti lavoratori indicata dall'ufficio provinciale della massima occupazione compariva il nome della sorella dell'architetto Coppola. Orbene, in questi ultimi giorni assente il sindaco, è stato completato l'iter amministrativo, e per l'effetto della determina dirigenziale emanata in queste ultime ore, risulterebbe assunta la sorella dell'assessore Coppola, attuale Sindaco facente funzione".
"In disparte la doverosa verifica degli aventi diritto, atteso il lungo tempo trascorso - dichiara Carlo Carrillo ex portavoce del PdL stabiese - l'oppo
rtunità politica e la grave situazione occupazionale in città, andrebbe valutato il provvedimento con una maggiore prudenza, insieme alla verifica della volontà politica dell'attuale amministrazione che proprio nel segno della "discontinuità" ha ricevuto la fiducia ed il suffragio degli stabiesi, specie in merito a provvedimenti di assunzioni dal forte sapore clientelare, peraltro censurati dal prefetto in alcuni casi".
I due scafati esponenti della maggioranza, all'unisono, invitano l'assessore Coppola a "riverberare sull'opportunità politica di interrompere il provvedimento in epigrafe onde consentire al Sindaco, al rientro dal meritato periodo di ferie, di poter riflettere anche sulla necessità amministrativa-politica di portare a buon fine un provvedimento iniziato dall'avvocato Cancelmo, attualmente in contenzioso, al fine di valutare con serenità ed imparzialità nell'interesse supremo dell'amministrazione e della città; di confermare o revocare l'indirizzo politico sotteso alla determina dirigenziale di cui in itinere".
Da parte sua, l'assessore Coppola ci tiene a sottolineare che "è solo un caso che tale provvedimento sia avvenuto nel corso della mia reggenza. Non è nel mio stile fare clientelismo come non è una mia colpa avere una sorella che appartiene alle fasce protette".