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Castellammare - Giovani Democratici: «Restituire dignità all'arenile, ora serve coraggio»

Accolte alcune proposte sull’arenile dopo l’assemblea pubblica, ma restano critiche sulla proroga delle concessioni. I GD chiedono più partecipazione e trasparenza.


I Giovani Democratici di Castellammare di Stabia intervengono con una nota pubblica sul tema dell’arenile libero e sul Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali (PUAD), sottolineando con soddisfazione alcuni primi risultati ottenuti, ma anche le criticità ancora aperte.

Il movimento giovanile evidenzia positivamente il fatto che molte delle proposte emerse durante l’assemblea pubblica – organizzata proprio dai Giovani Democratici – siano state in parte accolte dall’amministrazione comunale. Tra le misure promosse figurano l’installazione di punti acqua, docce, spogliatoi, servizi di salvataggio e campi sportivi, interventi considerati un “primo passo” verso una riqualificazione dell’arenile cittadino.

È un primo passo – seppur timido e ancora incompleto – nella giusta direzione: quella di restituire dignità al nostro arenile, rendendolo libero, accessibile e dotato di servizi, dando ai cittadini la possibilità di vivere il mare senza dover pagare cifre ormai insostenibili per gli stabiesi.

Ci auguriamo, inoltre, che il nuovo campo da beach volley non rappresenti una magra contropartita simbolica, ma che venga lasciato a disposizione della collettività, curato e manutenuto nel tempo, come segno concreto di attenzione allo sport e alla fruizione pubblica degli spazi.

Tuttavia, la nota non nasconde le criticità ancora presenti: in particolare, viene lamentata l’assenza di progressi sul fronte delle concessioni balneari. Il gruppo ribadisce che, come indicato nel documento elaborato e presentato durante l’assemblea, le concessioni andrebbero messe a bando

, come previsto dalle direttive europee. Al contrario, l’amministrazione comunale ha optato per un’ulteriore proroga, scelta che i GD giudicano in netto contrasto con il percorso auspicato.

Dobbiamo però constatare che purtroppo non sono stati fatti passi in avanti sul rinnovo delle concessioni. Nel nostro documento avevamo infatti evidenziato la necessità di aprire la procedura per mettere nuovamente a bando le concessioni, come stabilito dalle direttive europee, mentre l'ulteriore proroga prevista dall'amministrazione va nella direzione opposta a quella auspicata.

Il lavoro da fare è ancora tanto, a partire dall'approvazione del PUAD in consiglio comunale. Ma crediamo che il metodo scelto – l’ascolto delle cittadine e dei cittadini, attraverso strumenti democratici spesso dimenticati dalla politica tradizionale – sia quello giusto. Una politica che dialoga con la società civile, che valorizza la partecipazione giovanile e che costruisce il futuro partendo dai bisogni reali, è la politica che vogliamo.

I Giovani Democratici confermano quindi la propria disponibilità al confronto con l’amministrazione, con l’obiettivo di fare di questo percorso un esempio di buona politica e un modello per una nuova idea di città.

Come Giovani Democratici restiamo disponibili a un confronto costante con l’amministrazione, affinché questo percorso non si fermi e possa diventare un modello per una nuova idea di città e per la sua concreta realizzazione.

La strada è stata intrapresa. Ora serve solo il coraggio di percorrerla fino in fondo.


mercoledì 9 luglio 2025 - 19:52 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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