Cronaca

Castellammare - Funivia del Faito riparte, ancora screzi tra Eav e Comune

Il sindaco non invitato alla cerimonia. De Gregorio: «Sul sequestro del cantiere agiremo in sede amministrativa e penale».


Sono riprese ieri mattina le corse della Funivia che da Castellammare conduce alla vetta del Faito.

«Guardare dall’alto fa venire i brividi. Perché il panorama è eccitante e drammatico insieme. I problemi infiniti sembrano stritolarti quando meno te l’aspetti . Ed infatti mentre respiri aria pura scoppia un incendio lontano. Occorre coraggio e tenacia ed un pizzico di follia!» ha commentato il presidente dell’EAV Umberto de Gregorio accennando anche all’incendio occorso ad un treno della Circum sulla tratta Torre Annunziata-Scafati.

 

L’appuntamento è stato anche l’occasione per presentare il Progetto Fare Piazz(e) al Faito.

Il Presidente De Gregorio ha evidenziato come “oggi il piazzale superiore appare come un luogo senza identità, di transito. L’idea è di pedonalizzare il piazzale, ricoprirlo parzialmente e trasformarlo in una piazza, luogo di incontro protetto e aprendo dalla piazza sul golfo”.

Fare piazz(e) al Faito è un progetto di riconversione del Piazzale superiore della Funivia, che mira a costruire, attraverso 5 nuovi spazi pubblici, un sistema di piazze caratterizzate dalla presenza di elementi in grande scala – totem-arredo-landmark – raccolti sotto una grande pergola/ copertura in

grado di accogliere e proteggere i visitatori.

La redazione del progetto è stata affidata alla società OD’A – officina d’architettura- vincitrice del concorso di idee promosso da EAV. Al termine della progettazione, prevista entro il 15 luglio, sarà avviata la conferenza dei servizi propedeutica all’approvazione del progetto redatto. Il costo dei lavori è stimato in 2,5 milioni. La previsione è di concludere i lavori per la fine del 2023.

Il progetto vuole potenziare il sistema della attività ludico/ricettive ed implementare i flussi al fine di svincolare l’area dall’attuale funzione esclusivamente di passaggio e di servizio alla Stazione superiore. Proprio il fabbricato della Stazione sarà oggetto di un restyling della sala di attesa, di tutti i percorsi pubblici e la creazione di nuovi servizi igienici per la piazza, inoltre è previsto un ampliamento con la realizzazione di uno spazio ipogeo destinato ad ospitare un punto di ristoro, uno spazio espositivo e un corner per l’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari.

Assente all’evento il Comune di Castellammare di Stabia, con il sindaco Gaetano Cimmino – giunto allo scontro con l’EAV per la questione del traforo di Varano – che non è stato invitato alla cerimonia.


sabato 15 maggio 2021 - 09:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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