I lavoratori della Fincantieri di Castellammare di Stabia scioperano per otto ore su tutti i turni di lavoro. La protesta, proclamata da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm, rientra nella vertenza per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici. Domani, sabato 22 febbraio, le sigle sindacali hanno annunciato anche il blocco di tutte le attività straordinarie, con sciopero delle attività ordinarie per l’intero indotto.
Nel manifesto diffuso dai sindacati si legge: “I metalmeccanici ancora senza contratto. È il momento di scioperare tutti insieme, riaprire la trattativa, negoziare la richiesta di Fim Fiom, Uilm, conquistare il rinnovo del Ccnl delle metalmeccaniche e dei m
etalmeccanici. Con le trattative e con la lotta vogliamo aumentare il salario, contrastare la precarietà, ridurre gli orari, estendere i diritti e le tutele per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori”.
La mobilitazione coinvolge anche i lavoratori dell’indotto, che aderiranno con le stesse modalità. I sindacati chiedono compattezza e partecipazione per ottenere condizioni contrattuali più giuste e miglioramenti concreti per tutti i dipendenti del settore. Le trattative con l’azienda restano ancora in fase di stallo, aumentando la tensione tra le parti. I lavoratori chiedono garanzie immediate su salari e diritti, mentre il comparto produttivo rischia ulteriori blocchi.