Mons. Francesco Alfano festeggia i suoi 10 anni di insediamento dell’Arcidiocesi Sorrento Castellammare. Era il 28 aprile 2012, quando il vescovo, allora sotto le spoglie di Don Franco, ricevette la chiamata dalle mani del suo predecessore Felice Cece. Oggi è considerato un punto di riferimento per giovani e adulti. Ieri sera, una folla immensa ha riempito la Parrocchia sita presso Via del Carmine in occasione della celebrazione di una cresima. «Questa sera facciamo memoria e diciamo grazie per questi anni di cammino condiviso nell’amicizia donataci dal Signore. Siamo stati mandati ad annunciare la Parola -spiega il vescovo come riportato da Aequa News-, attraverso la nostra vita impregnata, assimilata, trasformata dal Vangelo: ecco cosa abbiamo proclamato, vescovo e popolo, con la testimonianza del nostro vissuto, senza nascondere fragilità e incertezze, ma dando ragione della speranza che è in noi» – commozione e gioia nelle parole di Mons. Alfano durante della celeb
razione tenutasi ieri presa presso la Cattedrale di Sorrento. Un rapporto consolidato di rispetto e stima reciproca con il popolo diocesano, che due giorni fa ha voluto esprimere il suo ringraziamento attraverso una lettera corale e la consegna di due doni, una casula ed una mitria. I dieci anni presso l’Arcidiocesi Sorrento Castellammare di Stabia, hanno coinciso con un altro importante anniversario, un ricordo speciale che Mons. Alfano condivide con i fedeli al termine dell’omelia: «Carissimi fratelli e sorelle, nella seconda lettura abbiamo ascoltato un passo della seconda lettera ai Corinzi che scelsi ben quaranta anni fa per la liturgia della mia ordinazione presbiterale. Vi esorto a fare vostre le parole che scelsi allora per l’immaginetta-ricordo e che possono ora racchiudere tutto il nostro programma di vita, fino a quando Dio vorrà: Noi non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore; quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù» – conclude.