Cronaca

Castellammare - Falsi incidenti per intascare denaro dall'assicurazione, in cinque sotto accusa

Due persone di Castellammare e tre di Gragnano avrebbero inventato un incidente a catena e un tamponamento per ottenere i rimborsi da una compagnia assicurativa.


Avrebbero inventato falsi incidenti, per ottenere i rimborsi dalle compagnie assicurative e intascare denaro. In cinque sono finiti sotto accusa per concorso in fraudolento danneggiamento dei beni assicurati, in quanto avrebbero tentato di ottenere risarcimenti dalla compagnia assicurativa Cattolica per due incidenti che non si sarebbero mai verificati. Gli imputati, due persone di Castellammare di Stabia e tre di Gragnano, si sono ritrovati dinanzi al giudice delle indagini preliminari del tribunale di Verona e dovranno difendersi dalle accuse mosse nei loro confronti. Saranno difesi dagli avvocati Mario D’Apuzzo, Patrizio Mascolo, Renato D’Antuono. Il primo incidente per il quale risultano imputati è un presunto tamponamento a catena, che avrebbe coinvolto tre veicoli, ossia due auto e una minicar, an

data completamente distrutta secondo il loro racconto. I cinque avrebbero inoltrato la richiesta di risarcimento alla compagnia assicurativa Cattolica, con certificato di avvenuta rottamazione della minicar. Ma la pratica si è interrotta quando l’intestataria dell’assicurazione non ha più riconosciuto l’incidente. Stessa dinamica per un altro presunto incidente tra un’auto in ripartenza e uno scooter, che avrebbe provocato anche lesioni al centauro. Racconti inventati, secondo l’accusa, per intascare denaro con una truffa all’assicurazione. Una dinamica che, in realtà, trova riscontro ancora con frequenza sul territorio vesuviano, come dimostrano le numerose inchieste che negli ultimi anni hanno incastrato numerosi furbetti delle truffe alle compagnie assicurative.


lunedì 16 maggio 2022 - 13:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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