Cultura & Spettacolo

Castellammare - Dal banco al Parlamento Europeo: il Liceo Severi forma pensiero critico e cittadinanza globale

Alla XXI edizione del Premio Campania-Europa, lo studente Filippo Ferraro premiato per un elaborato sulle sfide dell’Unione. Alla scuola anche il Premio speciale “Sossietta Scialla”

di Christian Apadula


Il giorno 30 Aprile, nella Sala “G. Siani” del Consiglio Regionale della Campania, il Liceo “F. Severi” di Castellammare di Stabia ha raccolto i frutti di un lungo lavoro formativo che guarda oltre le aule, per parlare al mondo e alle sue sfide.
Alla XXI edizione del concorso “Campania-Europa”, promosso dall’A.R.E.C. – Associazione Ex Consiglieri Regione Campania – tra centinaia di studenti delle scuole superiori campane, solo dodici sono stati selezionati per vivere un’esperienza formativa unica: un viaggio a Bruxelles, nel cuore delle istituzioni europee. Tra loro c’è Filippo Ferraro, alunno della classe VH del Liceo Scientifico Scienze Applicate, accompagnato dalle docenti Rosalia Di Maio ed Elena Cascone e da una delegazione di compagni. Con un elaborato maturo e articolato, ha saputo riflettere sulle incertezze che pesano oggi sul destino dell’Unione Europea, offrendo spunti di lettura autentici e una proposta di cittadinanza attiva. Ma non è tutto. Il “Severi”, guidato dalla dirigente scolastica Elena Cavali

ere, è stato insignito anche del Premio speciale “Sossietta Scialla”, riservato agli istituti che si sono distinti per qualità e originalità dei progetti. Un riconoscimento che premia il lavoro corale di una comunità scolastica che non smette di interrogarsi, di confrontarsi e di educare alla complessità del mondo contemporaneo. Nell’aula consiliare si sono ritrovati in uno stimolante confronto di riflessioni e idee i rappresentanti delle istituzioni regionali, il Presidente di AREC Carmine Iodice, il Segretario Carmine Ranucci e i componenti del direttivo dell’Associazione, la Vice presidente del Consiglio Regionale della Campania Loredana Raia, dirigenti scolastici, docenti, studentesse e studenti provenienti dalle diverse province della Campania. E mentre Filippo e gli altri ragazzi si preparano a varcare le porte del Parlamento Europeo, il “Severi” rinnova la sua missione: formare cittadini consapevoli, aperti al mondo, capaci di pensare con rigore e di agire con passione. Perché l’Europa, prima di tutto, comincia nelle scuole.


giovedì 1 maggio 2025 - 10:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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