Cronaca

Castellammare - Controlli dei NAS nelle pescherie stabiesi

Numerose le sanzioni amministrative elevate nei primi giorni di controlli, pari a circa 15mila euro complessivi.

di Simone Rocco


   Immagine di Repertorio

Controlli a tappeto nelle pescherie di Castellammare da parte dei NAS dei carabinieri di Napoli. Numerose le sanzioni amministrative elevate nei primi giorni di controlli, pari a circa 15mila euro complessivi. E non solo. Una pescheria è stata posta sotto sequestro ed un commerciante è stato denunciato per commercio di prodotti in cattivo stato di conservazione. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Le sanzioni ai pescivendoli stabiesi hanno riguardato il cattivo stato di conservazione dei prodotti ed in molti casi l'esposizione della merce era troppo vicina ai bordi della strada. I recipienti contenenti gli alimenti, infatti, er

ano prossimi alla carreggiata e quindi esposti agli scarichi di automobili e ciclomotori. A pagare le maggiori conseguenze è stato il titolare di una pescheria di via Acton, a pochi passi dalla statale sorrentina. Il commerciante è stato denunciato perché vendeva il pesce come "pescato del giorno" mentre le analisi dei Nas hanno appurato che, invece, i prodotti ittici erano surgelati e scongelati. In più, per la stessa pescheria di via Acton è scattata la sospensione dell'attività commerciale dopo l'apposizione dei sigilli per mano dei carabinieri della compagnia di Castellammare, guidati dal capitano Gennaro Cassese e del tenente Carlo Santarpia.


mercoledì 12 giugno 2013 - 14.28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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