Cronaca

Castellammare - Chiusura viale Europa, iniziano le lamentele: i commercianti chiedono la riapertura della strada

«È vero che si tratta di un evento eccezionale ma mentre il medico studia il paziente muore..»

di genesp


A distanza di pochi giorni dalla decisione di chiudere parte del viale Europa a causa del pericolo crolli del costone, arrivano le prime proteste dei commercianti danneggiati dallo stop veicolare. In particolar modo il titolare di un'attività ubicata proprio nel tratto interdetto prova a sollecitare l'amministrazione comunale per ottenere un rapido intervento. «Egregio signor sindaco siamo da sabato mattina imprigionati con il nostro negozio al viale europa 169. Sono già tre giorni che non ci sta permettendo di vendere essendo il nostro negozio adibito alla vendita di bibite e merci pesanti che i nostri clienti non possono portare a piedi ma hanno bisogno del passaggio veicolare». «Noi gia abbiamo stimato la perdita che ci hai comportato. Lo so che lei ci dirà che

é una calamita naturale, va bene , ma quanti giorni vi servono per risolverla? Le voglio ricordare che mentre il medico studia il paziente muore e un detto antico ma valido per voi politici ancora oggi». 

Ad onor del vero l'amministrazione comunale può poco e nulla sulla chiusura della strada. I lavori non sono seguiti da Palazzo Farnese considerato che il costone pericolante ricade in un'area archeologica. Dovrà essere quindi la Soprintendenza ad intervenire il prima possibile e dal Comune di Castellammare sono partite già diverse sollecitazioni. L'obiettivo è quello di riaprire la strada quanto prima ma nel frattempo i commercianti iniziano a lamentarsi così come i cittadini costretti a dover utilizzare una viabilità alternativa.


martedì 19 gennaio 2021 - 16:42 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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