Una stagione culturale e turistica da record per gli scavi archeologici di Stabiae e il Museo Archeologico “Libero D’Orsi” alla Reggia di Quisisana: nei primi undici mesi del 2025 i due poli hanno raccolto un totale di circa 70mila visitatori tra ville romane e museo, segnando una crescita significativa rispetto all’anno precedente.
Secondo i dati preliminari - come indicato dal quotidiano Metropolis in edicola questa mattina - che saranno ufficializzati nelle tabelle definitive nei prossimi giorni, circa 60mila turisti hanno visitato le aree archeologiche di Villa Arianna e Villa San Marco, mentre il Museo Libero D’Orsi ha registrato circa 10mila ingressi, in forte aumento rispetto ai circa 8.960 del 2024, anno della riapertura e del nuovo allestimento. Associazione Antica Necropoli di Stabiae+1
Un tuffo nella storia di Stabiae
Le ville romane di Villa Arianna e Villa San Marco sono tra i siti più affascinanti dell’antica Stabiae, città romana distrutta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Queste residenze di lusso, appartenute all’élite romana, offrono un’impressionante visione della vita aristocratica dell’epoca, con affreschi, mosaici e strutture termali ben conservate che testimoniano il “lusso d’otium” dell’antichità. Associazione Antica Necropoli di Stabiae
Accanto alle ville, il Museo Archeologico di Stabiae “Libero D’Orsi”, situato nella storica Reggia di Quisisana, raccoglie oltre 500 reperti provenienti proprio da questi siti e dal territorio stabiese. Tra dipinti murali, arredi marmorei, ceramiche e bronzi, il percorso espositivo è arricchito da installazioni multimediali che guidano il visitatore attraverso la storia della città e della sua riscoperta, iniziata negli anni Cinquanta dall’archeologo Libero D’Orsi.
La Reggia di Quisisana è un edificio storico di epoca medievale e borbonica, originariamente adibito a residenza reale di villeggiatura, oggi trasformato in polo culturale e punto di riferimento per lo studio e la valorizzazione del patrimonio archeologico stabiese.
Come arrivare e visitare i siti archeologici e il museo
Visitare questi tesori è diventato più semplice grazie anche alle nuove iniziative di promozione e trasporto. Una navetta dedicata Pompeii Artebus collega direttamente Castellammare di Stabia ai siti archeologici di Stabiae e al Museo Libero D’Orsi: la linea parte da Piazza Giovanni XXIII e serve diverse fermate in città, permettendo di raggiungere Villa Arianna, Villa San Marco e il museo con facilità.
Chi arriva in treno può utilizzare la linea Cir
cumvesuviana Napoli–Sorrento fino alla nuova stazione di Stabia Scavi, da cui è possibile proseguire a piedi o con bus urbani verso le varie destinazioni: Villa Arianna dista circa 10 minuti a piedi dalla stazione, mentre Villa San Marco è raggiungibile in circa 20 minuti.
Il Museo Libero D’Orsi alla Reggia di Quisisana si trova in Via Quisisana, e può essere raggiunto sia con i bus urbani (linee 305 o 307) dalla stazione della Circumvesuviana sia a piedi con una camminata panoramica di circa 35–40 minuti per chi ama esplorare il territorio.
Un’offerta culturale in crescita
Il successo di pubblico del 2025 è il frutto di un lavoro di valorizzazione condiviso tra il Parco Archeologico di Pompei e le istituzioni locali, che hanno promosso un’integrazione tra i grandi siti vesuviani, favorendo itinerari culturali diffusi e servizi dedicati ai visitatori. La collaborazione ha portato non solo a una maggiore visibilità dei siti stabiesi, ma anche a iniziative come visite guidate speciali, eventi serali e servizi di navetta che collegano più agevolmente le aree archeologiche con il centro cittadino e il museo.
Con quasi 70mila visitatori nel 2025, Stabiae e la Reggia di Quisisana si confermano dunque mete di crescente interesse non solo per appassionati di archeologia ma anche per un turismo culturale più ampio, capace di integrare storia, paesaggio e narrazione multimediale. Associazione Antica Necropoli di Stabiae
Dove alloggiare a Castellammare di Stabia
Da diversi anni ormai, Castellammare di Stabia si è confermata città preferita da migliaia di turisti, sia per la sua offerta cuturale che balneare. La città stabiese, inoltre, è punto cruciale per gli spostamenti verso i lughi più gettonati della Regione, isole di Capri e Ischia comprese. Parallelamente, si è dunque ampliata l'offerta di alloggi come Case Vacanze e B&B che si sono affiancati ai diversi alberghi già presenti in città. Per cui, è abbastanza agevole riuscirea trovare una sistemazione, anche ad un prezzo più conveniente rispetto a quelli della Penisola Sorrentina e alla stessa Pompei che distano solo pochi chilometri e facilmente raggingibili con i mezzi pubblici.
Per trovare un alloggio a Castellammare di Stabia basta fare una rapida ricerca sui siti degli operatori turistici più affermati, oppure contattare direttamente i proprietari delle strutture facendo semplici ricerche sul web. In quest'ultimo caso si riescono ad ottenere anche sconti interessanti.