Nel fascicolo aperto dalla procura di Torre Annunziata sul caso del bimbo di 7 anni annegato nella piscina di un agriturismo di Vico Equense (l'ipotesi di reato è quella dell'omicidio colposo) non risultano al momento indagati, ma non è detto che non vi siano novità prima dell'autopsia, momento considerato importante per stabilire le cause del decesso che potrebbe essere legato ad un malore subentrato dopo che il piccolo si è tuffato in acqua.
Esame autoptico che potrebbe essere affidato al medico incaricato dalla procura nella giornata di oggi.
Vanno avanti intanto gli accertamenti sulla piscina dell'agriturismo di Vico Equense. Ad eseguire i rilievi non solo le forze dell'ordine (sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Sorrento) ma anche le autorità sanitarie.
La tragedia, lo ricordiamo, si consumata il giorno di ferragosto in un agriturismo di Vico Equense. Il piccolo Giuseppe, dopo essersi tuffato nella piscina, avrebbe perso i sensi. Immediati i soccorsi dei familiari
e del personale della struttura, ma per il povero bambino non c'è stato nulla da fare. Potrebbe essersi trattato di una congestione per un tuffo avvenuto subito dopo avere mangiato, ma è ancora tutto da confermare e solo l'autopsia potrà chiarire le reali cause del decesso.
«Doveva essere un giorno di festa. Purtroppo si è trasformato in una tragedia che lascia tutti senza parole. Un genitore non dovrebbe mai piangere il proprio figlio. Per questo mi stringo al dolore dei familiari per questa tragedia» ha detto il sindaco di Vico Equense Peppe Aiello.
«Quella che doveva essere una giornata di festa e spensieratezza si è trasformata in tragedia - ha detto il sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza - Non ci sono parole per quanto accaduto al piccolo Giuseppe. Ci stringiamo idealmente alla sua famiglia. Questo è il momento del silenzio e del cordoglio. Per questo abbiamo deciso di sospendere lo spettacolo pirotecnico previsto per questa sera in Villa Comunale».