Interrogazione dei consiglieri Federico e De Iulio per prevenire gli allagamenti al Centro Antico.
I servizi meteo ci avvisano che, a partire da domani, può ritenersi concluso il prolungamento estivo che ha visto il sole farla da padrone per tutto il mese di settembre. Freddo e piogge sono ormai alle porte e, per questo, a Castellammare di Stabia, ed in particolare al Centro Antico, ci si inizia a preoccupare per i disagi che, puntualmente, si presentano in queste occasioni.
Molto si è fatto negli ultimi anni sul fronte del dissesto idrogeologico e sul fronte degli allagamenti, ma molto resta ancora da fare, soprattutto in zone come il Centro Antico e nelle periferie della città. Via Ripuaria, per esempio, diventa impraticabile quando, proprie le piogge, fanno esondare il Sarno le cui acque invadono interamente la carreggiata.
Se in quest'ultimo caso la soluzione è da ricercare nei detriti e quant
'altro presente nel letto del fiume, per le strade cittadine ed al Centro Antico il problema degli allagamenti è riconducibile spesso alle ostruzioni alle vie di reflusso delle acque. Ed è proprio su questo che puntano il dito i consiglieri comunali Antonio Federico e Massimiliano De Iulio che questa mattina hanno protocollato un'interrogazione al sindaco Bobbio e all'assessore alla manutenzione urbana, Giovanni De Angelis, in cui fanno presente che "la scarsa pulizia della caditoie e delle grate presenti in tutto il territorio del Centro Antico hanno da sempre rappresentato uno dei fenomeni a generare gli allagamenti". Quindi chiedono "quale iniziative intende adottare questa amministrazione per risolvere il problema al più presto possibile ,visto che il Centro Antivo è la zona più spesso sottoposta ad alluvioni, causando anche notevoli danni economici".