Una marcia densa di significato ha attraversato questa mattina le strade di Castellammare. Partita alle 9:30 dalla scuola Don Milani di Gragnano, la manifestazione pro Palestina, per la pace, ha coinvolto numerosi giovani, che si sono uniti lungo il percorso per poi confluire, tutti insieme, nella villa comunale. Al loro fianco l’associazione Libera, impegnata nel promuovere i valori della pace. Presente anche il gruppo civico Noi per Stabia, promotore della mozione per esporre la bandiera della Palestina sul balcone di Palazzo Farnese.
Un’iniziativa che ha trovato riscontro tra i banchi di scuola, dove il tema della guerra in Palestina è diventato occasione di confronto, studio e riflessione. Dai cartelloni disegnati a mano alle bandiere della pace sventolate lungo il cammino, la marcia si è trasformata in un momento di comunità e condivisione, nel segno della solida
rietà e del rispetto dei diritti umani.
Suggestivo e simbolico il momento finale, con il lancio degli aquiloni nella villa comunale: colori nel cielo a simboleggiare il desiderio di pace, libertà e speranza.
Presenti, tra gli altri, il presidente del consiglio comunale Roberto Elefante, il vicesindaco Giuseppe Di Capua e il consigliere Nino Di Maio di Noi per Stabia, nonché l'ex parlamentare Teresa Manzo.
In un momento storico in cui la guerra torna ad affacciarsi con prepotenza nell’attualità quotidiana, gesti come questi diventano fondamentali. Non solo per ricordare chi soffre lontano da qui, ma anche per educare al rispetto e alla responsabilità. Oggi Castellammare ha scelto di farlo camminando insieme, sotto lo stesso cielo, con gli aquiloni a ricordare che la pace può – e deve – essere un impegno di tutti.