Politica & Lavoro
Castellammare - AM Tecnology, proroga del servizio con la società che gestisce l'igiene urbana
Le opposizioni comunali in data odierna hanno depositato una interrogazione per chiedere delucidazioni e chiarimenti.
La giunta comunale si appresterebbe a prorogare il contratto con la AMTecnology la società che ha la gestione dell’igiene urbana a Castellammare, nelle more dell'espletamento del nuovo bando di affidamento del servizio. Quello in corso, infatti, è scaduto il mese scorso. «Dopo le polemiche e l’invio della relazione della commissione speciale rifiuti che ha rilevato non poco incongruenze contrattuali da parte della società in questione, al punto che nella relazione di minoranza rilevava che c’erano le condizioni per la risoluzione contrattuale causa mancanza del non raggiungimento della soglia prevista per legge della percentuale di raccolta differenziata, la giunta proroga un servizio che non funziona.» A denunciarlo sono le opposizioni comunali che in data odierna hanno depositato una interrogazione per chiedere delucidazioni e chiarimenti.
Di seguito il testo dell'nterrogazione:
Al Presidente del Consiglio comunale
Alla Segretaria Comunale
URGENTE
OGGETTO: interrogazione consiliare a risposta scritta ed orale sulla proroga riguardo il Servizio di spazzamento, raccolta e trasporto a smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati
Premesso che
Preso atto che
- L’amministrazione comunale aveva più volte manifestato l’interesse a revocare il contratto in questione in quanto la società era risultata più volte inadempiente su diversi punti;
Constatato altresì che
- Sia la relazione di maggioranza che quella di minoranza discusse in Consiglio Comunale in data 21/10/2021 hanno rilevato, seppur con conclusioni diverse, il non rispetto delle clausole contrattuali da parte della società in questione, tra queste il non raggiungimento della quota attesa dalla legge per la raccolta differenziata, e di riflesso, come previsto dal capitolato d’appalto, la risoluzione del contratto;
I Consiglieri comunali
interrogano l’amministrazione comunale per sapere:
- Se l’amministrazione è a conoscenza dei fatti;
- Quale ragione ha portato l’amministrazione a cambiare idea passando dapprima da una raccolta per strada ad una raccolta porta a porta;
- Se tale suddetto cambio di idea ha favorito a tardare la procedura di gara ed in tal modo ha favorito la proroga in questione:
- Quale ragione ha indotto l’amministrazione ad iniziare i lavori per la nuova gara solo nel 2021 quasi a ridosso della scadenza naturale del contratto;
- Quali fondamenti legislativi giustificano una proroga a tempo indeterminato considerato che il dirigente prevede come scadenza della proroga con l’avvenuta nuova stipulazione contrattuale a seguito di nuova gara;
- La motivazione politica per cui non è stato ancora convocato il Consiglio Comunale per l’approvazione della proposta n. 1/2022 riguardo il piano relativo al servizio Ciclo Integrato dei rifiuti, cosi come proposto dalla Giunta Comunale con delibera n. 4/2022;
- Altri ritardi comportano ulteriore proroga e quindi ulteriori soldi per la società attuale;
- Per conoscere la pianta organica del persona di suddetta società al 31 dicembre del 2021;
- Se non ritiene inopportuna tale proroga viste le relazioni della commissione speciale rifiuti discusse in Consiglio Comunale ed inviate sia quella di maggioranza che quella di minoranza, alla Procura della Repubblica.
Castellammare di Stabia, 09/02/2022
I Consiglieri Comunali
Andrea Di Martino
Tonino Scala
Francesco Nappi
Francesco Iovino
Michele Starace
Giovanni Nastelli
mercoledì 9 febbraio 2022
- 20:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA