Si terrà quest'anno la XXIX Sagra del carciofo di Schito. L'appuntamento accompagnerà la ricorrenza della festa religiosa di Maria Santissima dell'Annunziata nel rione cittadino sino a domani, martedì 18 maggio. Tre giorni di festa che da anni è divenuto un evento cui gli appassionati del famoso ortaggio non possono proprio mancare. Un carciofo che acquista il classico colore violaceo e quella particolare forma, ma anche quel sapore gustoso ed inconfondibile, grazie a delle coppette in terracotta che alcuni contadini tuttora utilizzano. Secondo gli esperti, il fatto che la prima infiorescenza venga coperta con le "pignatte" o "pignattelle", realizzate a mano da artigiani locali,
è decisivo: la protezione dai raggi del sole, assicurata dalla pignatta nella fase di accrescimento, renderebbe infatti il carciofo particolarmente tenero e chiaro. Alla sagra ai aggiungono anche alcuni momenti sportivi. Dalla 23° edizione della minicorsa per bambini della Polisportiva del rione, con la supervisione di Ciro Benvenuto, passando per il torneo di calcetto per i più piccoli "Memorial Giovanni Schettino" promosso da Vincenzo Ungaro, sino a giungere alla rappresentazione degli scolari delle classi dell'infanzia del IV Circolo didattico diretto da Cinzia Torricco. La manifestazione si concluderà con il concerto di Sal da Vinci, a cui seguiranno i fuochi d'artificio.