Militanti della Lega aggrediti questa mattina in villa comunale a Castellammare di Stabia. Mentre i rappresentanti del Carroccio, guidati dalla consigliera Tina Donnarumma, stavano raccogliendo firme contro Equitalia, un gruppetto di ragazzi li ha insultati e poi distrutto i materiali che avevano portato sul lungomare. Attimi di tensione che hanno richiesto l'arrivo della polizia di Stato che ha tentato di riportare la calma e avviare le indagini. Non è la prima volta che la Lega viene aggredita a Castellammare di Stabia. Anche qualche anno fa alcuni ragazzi lanciarono dei petardi contro il gazebo dei leghisti sempre sul lungomare tanto da ottenere anche la solidarietà del leader Matteo Salvini.
Tuttavia, dopo l'aggressione di quest'oggi, la consigliera Tina Donnarumma ha così commentato l'episodio: «Dopo i fatti di Mondragone assistiamo ancora una volta ad un grave attacco alla democrazia. Il pensiero altrui seppur diverso dal proprio va' accolto e rispettato, dovrebbe essere così anche per coloro vicini alla sinistra. Questi sono i gesti che contribuiscono a tenere lontale le persone perbene dalla vita politica attiva. Condanno gravemente l'aggressione fisica e verbale subita stamane da
me e da tutti gli attivisti del partito a cui in qualità di coordinatrice enti locali Lega della provincia di Napoli e di Consigliere comunale stabiese va' la mia solidarietà. Non idugerò altresí a sporgere denuncia contro tali signori che dovrebbero imparare il rispetto per le donne, per gli anziani ed il prossimo in generale, imparando a rispettare in modo civile la libertà di espressione altrui».
La Lega ha incassato anche la solidarietà del gruppo consiliare Gaetano Cimmino sindaco: «Il gruppo consiliare Gaetano Cimmino Sindaco di Stabiae esprime la più viva e sentita solidarietà alla consigliera Tina Donnarumma, vittima oggi di una becera aggressione da parte di un gruppo di teppisti che hanno devastato il gazebo della Lega in villa comunale. Questi gesti sono assolutamente da condannare, perché estranei a qualsiasi forma di cultura democratica. Ci auguriamo che i colpevoli dell’aggressione siano presto individuati e assicurati alla giustizia. In politica, come nella vita di tutti i giorni, il rispetto verso il pensiero altrui è essenziale e costituisce un elemento imprescindibile della nostra società civile».