Mentre Napoli punta sull'abbattimento delle vele di Scampia eliminando così un quartiere ghetto, nella città di Castellammare tutto rimane immutato. Le periferie da anni attendono una riqualificazione anche per combattere il degrado e provare così ad allontanare la minaccia della criminalità organizzata. Ma la politica al momento ha fallito in questo compito nonostante i propositi delle diverse amministrazioni degli ultimi anni.
Un caso emblematico è sicuramente il Savorito dove era stato redatto anche un progetto per l'abbattimento dei prefabbricati e la creazione di nuovi parchi residenziali. L'hou
sing sociale però non è andato a buon fine con le gare che per diverso tempo sono andate deserte. Nessun imprenditore si è mostrato interessato alla zona forse anche intimorito dalla presenza della camorra. Ed è così che quindi la periferia attende una riqualificazione che almeno nell'immediato non può essere garantita. Savorito, ma anche Moscarella, Cmi e tanti altri quartieri ancora, sono praticamente abbandonati a loro stessi. Con il rischio quindi di separare dal resto della città una porzione abbondante di stabiesi che da anni si sentono di 'Serie B' per l'assenza delle minime condizioni di pulizia ed igiene.