Cronaca

Castellammare - 2ndo Circolo didattico Fratte, le insegnanti organizzano una raccolta firme per la sopravvivenza dell'istituto

Con appena novanta alunni iscritti, fra classi dell'istituto primario e dell'infanzia, la struttura pubblica rischia di dover chiudere l'anno prossimo

di Gioacchino Roberto Di Maio


I docenti e i genitori del plesso Fratte del II Circolo didattico di Castellammare di Stabia non vogliono perdere quella che è a tutti gli effetti una scuola di quartiere. Con appena novanta alunni iscritti, fra classi dell'istituto primario e dell'infanzia, infatti, la struttura pubblica rischia di chiudere i battenti l'anno prossimo, creando un vuoto nei rioni collinari, che costringerebbe molte famiglie a rivolgersi a scuole private o ad iscrivere i piccoli alunni al più lontano istituto di Scanzano. Per far sì che la scuola non sia costretta a porre fine alle proprie attività, è stata così organizzata una raccolta firme, come spiega l'insegnante Daniela Della Monica: "L'obiettivo è quello di incontrare i genitori e cercare di coinvolgere quante più persone possibile per poter portare avanti quest

a petizione - spiega la docente - La speranza è che possa offrirci l'opportunità di continuare il nostro lavoro in questa parte più montana della città. Le famiglie sono dalla nostra parte ed il dirigente Angelo Mazzocca sta facendo l'impossibile per salvare dall'estinzione il plesso Fratte. L'unica soluzione è chiedere al Provveditorato di poter tenere la scuola aperta sino al pomeriggio, visto che siamo anche già provvisti di una refezione, e speriamo che anche l'assessore alla pubblica istruzione di palazzo Farnese, Rosanna Esposito ci aiuti in questa nostra battaglia per la sopravvivenza". E proprio l'esponente della giunta uscente guidata da Salvatore Vozza, ha recentemente incontrato il dirigente scolastico, promettendo il suo impegno per reperire fondi utili alla salvaguardia del plesso del II Circolo.


giovedì 18 febbraio 2010 - 15.21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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