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Casola - Nasce la prima agrocomunità dedicata al sostegno di minori e madri

Peccerillo: «Contento che ci abbiano scelto, sarà un fiore all’occhiello».


“Siamo molto contenti che la Cooperativa sociale Rugiada abbia scelto Casola di Napoli per la prima agrocomunità campana, la struttura di via San Giorgio sarà un fiore all’occhiello e un punto di riferimento per chi vive situazioni di disagio”. Domenico Peccerillo, sindaco di Casola di Napoli, presenta così la prima agrocomunità campana che inaugurerà i battenti giovedì 8 giugno a Casola di Napoli, in via San Giorgio  per opera della Società Cooperativa Sociale “Rugiada”.

La struttura svolgerà due differenti servizi: la comunità “Fiori di Loto” sarà una comunità educativa per gestanti, madri e bambini; la comunità “Fiori di Campo” sarà invece una comunità a dimensione familiare.

“Come Comune ci siamo impegnati molto per support

are la Cooperativa nella nascita di questa struttura e siamo contenti della realizzazione di questo progetto”, aggiunge Peccerillo.

Entrambe le strutture, “Fiori di Loto” e “Fiori di Campo” sono immerse in uno spazio verde di oltre 2000 mq che sarà aperto anche ad ospiti esterni che vorranno usufruire dell’agrocomunità come momento di svago e di incontro con la propria famiglia. Le innumerevoli attività e il processo comunicativo-cognitivo saranno coordinate da una equipe di esperte composto quasi esclusivamente da donne inserite da una fascia di età al di sotto dei 35 anni. Il principale obiettivo della struttura è quello di far vivere agli ospiti che si trovano in particolare condizione di disagio un ambiente bucolico e protetto, rilassante e stimolante, nel pieno rispetto delle regole comportamentali e della civile convivenza.


martedì 6 giugno 2017 - 12:24 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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