Rilanciare l’area di Monticelli, recuperando e valorizzando il sito archeologico presente, attraverso la partecipazione al bando POC promosso dalla Regione Campania, per la promozione dei beni e dei siti culturali. E’ quanto si propone l’amministrazione Peccerillo, che attraverso una delibera di Giunta, ha approvato la partecipazione al bando in oggetto. Si tratta di una misura di selezione che prevede proposte progettuali, per la somma massima di 200.000,00€, per la definizione di un programma costituito da azioni di valorizzazione e promozione dei Beni e dei Siti culturali della Campania che, oltre a riguardare interventi su beni di valore storico-artistico, architettonico e archeologico, comprenda azioni di promozione e valorizzazione, collegate al bene oggetto di intervento.
Il sito archeologico di Monticelli fu scoperto nel 1984 quando nel costruire un edificio dell’IACP si rinvennero alcune strutture archeologiche, che risalivano al IV secolo avanti Cristo e nei pressi una strada in terra battuta con direzione Nord-Sud, dalla pianura del Sarno verso i Monti Lattari, larga 10 piedi romani, ovvero 2,9
0 metri.
“L’idea di fondo – sottolinea il Sindaco Domenico Peccerillo – è quella di recuperare un bene pubblico, che grazie al nulla osta ricevuto dalla Soprintendenza è stato possibile candidarlo al bando promosso dalla Giunta regionale. Si tratta di un bene storico, il cui recupero favorirebbe l’organizzazione di eventi e doterebbe Casola di Napoli di una struttura di riscoperta della storia millenaria di questo territorio”.
Peccerillo evidenzia come “il rinvenimento e la relativa valorizzazione del sentiero di origine romana favorirebbe l’inserimento di Casola di Napoli negli itinerari turistici già presenti sul territorio”. “La storia del sentiero – prosegue il primo cittadino di Casola di Napoli – dal dominio sannita fino all’invasione e conquista romana è affascinante e piena di particolari da raccontare. Il titolo che abbiamo scelto per partecipare al bando è “Dieci piedi tra Pompei e Casola”, proprio per mettere in risalto la vicinanza con il sito della città mariana”, conclude.