E’ stabiese il timoniere che ha portato alla vittoria la sua imbarcazione, nella specialità del Quattro con, nei mondiali Under 23 in fase di svolgimento in Bulgaria. Enrico D’Aniello, il timoniere, cinque volte campione del mondo, ha raggiunto un altro importantissimo riconoscimento sportivo dando lustro all’intero movimento di Castellammare. Ovviamente aiutato dai suoi compagni di squadra, Leonardo Caprina, Raffaele Giulivo, Niccolò Pagani, Andrea Maestrale, è stato possibile portare a casa la vittoria dopo una gara entusiasmante e difficile. L’Italia, dopo essere partita leggermente in ritardo rispetto agli avversari, ma mantenendo costante la propria velocità, si è imposta sulla Gran Bretagna e sugli Usa che erano pronti a battagliare. Entusiasta e orgoglioso Enrico D’Aniello che ha così commentato l’ennesimo successo della sua carriera: “E’ stata una gara difficile, fortunatamente ci siamo aiutati tutti per raggiungere questo obiettivo importante. Alcune nazioni erano partite forti
ma siamo stati bravi a non scoraggiarci e a recuperarli in tempo. Non posso che ringraziare i miei genitori, Maria e Giuseppe, mia nonna Maria, mia sorella e i miei fratelli. Ringrazio anche la mia ragazza Andrea, impegnata al raduno premondiale, e anche la mia nipotina Giorgia. Un pensiero va anche a mia cugina Alessandra, mia zia Silvia, lo staffo medico Sergio Forte e Fabio Basile. Grazie anche a tutta la squadra senior che mi è stata vicina anche da lontano. Andrea Coppola e Vittorio Altobelli, Barbo Spartaco, i miei allenatori, hanno avuto un ruolo decisivo in questa vittoria ma anche Antonio La Padula che ora ha lasciato la nazionale ma è da sempre il mio primo tifoso”. Una tradizione che viene portata avanti ogni giorni da decine di ragazzi e che continua a dare lustro alla città di Castellammare. Per D’Aniello, però, presto ci sarà una nuova sfida: “Appena tornerò dalla Bulgaria, partirò per il raduno premondiale che si terrà ad ottobre in Florida. Speriamo di avere le stesse soddisfazioni”.