Ieri la Camera ha affossato il decreto legge sulla sospensione degli abbattimenti ausivi in Campania. L'Assemblea di Montecitorio ha approvato la pregiudiziale di costituzionalità presentata dall'Idv con 249 sì e 231 no. In aula, subito dopo la chiusura del voto decisa dal vicepresidente di turno, Rosi Bindi, è scoppiata la bagarre.
Molti i deputati del PdL assenti in aula al momento del voto, salvo poi correre ai propri posti quando ormai la Bindi aveva chiuso le votazioni. Nel frattempo, dopo 51 secondi, la stessa Bindi dichiarava chiusa la votazione, annunciando che la pregiudiziale era stata approvata con 249 voti a favore, 231 contrari e un astenuto. A quel punto è scoppiata la bagarre, con i deputati di maggioranza che ha
nno iniziato a gridare 'vergogna, vergogna!'.
"L'affossamento alla camera del Dl sull'abusivismo edilizio in Campania - dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli - dimostra l' inadeguatezza oramai della politica dei "pannicelli caldi". La Regione Campania aveva iniziato ad affrontare il problema in modo strutturato e serio, tenendo conto anche dei cosidetti "abusi di necessità", adesso come al gioco dell'oca si torna al punto di partenza. Ci auguriamo che un eventuale nuovo disegno di legge sia equo e non approssimativo. Prendersela poi con la Bindi per l'esito della votazione da parte del PDL che ha 100 deputati in più di maggioranza rispetto all'opposizione sembra davvero penoso".