Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive casalinghe per la Juve Stabia "Berretti" che, nell'ultimo mese e mezzo tra le mura amiche, non aveva regalato punti a nessuno. Sabato scorso la marcia vincente della formazione di mister Vncenzo Di Maio si è dovuta arrestare dinanzi alla tenacia del Trapani; 1-1 il risultato finale maturato al "Romeo Menti" di Castellammare di Stabia. Dopo la sconfitta per 3-2 in trasferta contro il Gela, la formazione gialloblè conferma di non attraversare un momento propriamente ottimale e di essere anche poco fortunata con le formazioni siciliane. "Sicuramente la gara più brutta disputata dai miei ragazzi- ha dichiarato il mister gialloblè ai microfoni di Metropolis TV nell'immediato dopopartita- ma il fatto che, nonostante ciò, abbiamo guadagnato un punto è un segnale positivo". Eh si, perché la "Berretti" stabiese era addirittura passata in svantaggio. Il Trapani di mister Gabriele, arrivato a Castellammare di Stabia con 23 punti in classifica (a fronte dei 36 delle vespe), ha, da subito, mostrato un'organizzazione di gioco che forse ha spiazzato i ragazzi di Di Maio. Centrocampo attento e dinamico, con Di Peri e Cancitano a dare enorme fastidio ai dirimpettai Immobile (che ha avuto poco spazio di manovra nella gara) e Brancaccio. Infatti una bellissima azione corale degli ospiti ha permesso al numero 10 Crimaldi, al 33' del primo tempo, di sfruttare un gran cross di Amico e di indirizzare, di testa, il pallone sul palo più lontano dove non è potuto arrivare Fumagalli (portiere della prima squadra della Juve Stabia "prestato" alla Berretti per l'occasione, così come l'esterno Rizza). A fine primo tempo, momenti di panico al Menti per uno scontro tra Dolenti, estremo difensore siciliano, e l'attaccante gialloblè Luigi Piacentile. Il numero 9 è rimasto a terra per alcuni preoccupanti istanti i
n cui ha perso conoscenza; per fortuna, poi, il giovane calciatore si è ripreso ed ha giocato fino al 93'. Nel secondo tempo, vespe più "cattive" e vogliose di rimettersi in carreggiata. Il pari, infatti, è arrivato dopo 6 minuti dall'inizio della ripresa grazie ad Arciello, al palo, al portiere ospite e alla prontezza di riflessi del guardalinee, abile nel vedere che il pallone avesse oltrepassato interamente la riga bianca. La conclusione del numero 10, dall'interno dell'area, si è dunque trasformata in gol grazie ad una carambola fortunosa. Succede poco altro all'interno di una gara che termina, giustamente, 1-1. Le vespe, in virtù di questo pari, vengono scavalcate dal Siracusa in classifica e sono a -4 dal terzo e quarto posto.
TABELLINO:
10^ GIORNATA DI RITORNO CAMPIONATO NAZIONALE "D. BERRETTI" GIRONE F
Juve Stabia - Trapani 1-1
JUVE STABIA: Fumagalli, Cirillo, Rizza, Brancaccio, Manfuso, Veneziano (71' Esposito), Iovino (61' Nocerino), Immobile, Piacentile, Arciello (C) (81' Belcranio), Izzo. A disp.: Trapani, Mainardi, Vitiello, Donnarumma. All.: Di Maio
TRAPANI: Dolenti, Sercia, Cusumano (C), Priola, Conigliaro, Di Peri (75' Vitale), Bonito (91' Saverino), Cancitano, Scarantino (88' Cangelosi), Crimaldi, Amico. A disp.: Bruscano, Alagna, Savalli, Candela. All.: Gabriele
Marcatori: 33' Crimaldi (T), 51' Arciello (JS)
Ammoniti: Rizza (JS); Dolenti, Cusumano (S)
Calci d'angolo: Juve Stabia 2; Trapani 1.
Arbitro: D'Auria di Nocera Inferiore
1° Ass.: Gambardella
2° Ass.: Baccaro