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Calcio - Berretti, delusione Juve Stabia: Catanzaro all’ultimo respiro

di Domenico Aprea


Una partita semplicemente pazzesca tra Juve Stabia e Catanzaro termina 2-1 per gli ospiti che vincono grazie ad un gol di Giampà all’ultimissimo istante. I calabresi espugnano il Menti e si portano a 13 punti in classifica, a +1 proprio sulle vespe che, invece, rimangono a quota 12. Le emozioni al Menti l’hanno fatta da padrona, soprattutto nel palpitante finale thriller di gara. Nella prima frazione di gioco partita tutto sommato equilibrata; pallino del gioco, però, in mano al Catanzaro e, di fronte, una Juve Stabia piuttosto timida. Il parziale cambia al 23’ quando sulla corsia mancina offensiva dei calabresi, Esposito, terzino della Juve Stabia, dà il via libera all’iniziativa di Cavalcante che mette un’interessantissima palla arretrata nel cuore dell’area di rigore: arriva Martorano, il quale, aiutato dal palo, con un sinistro sporco trafigge Grenni per l’1-0 ospite. I fuori quota stabiesi Giglio e Raimondi (squalificato in prima squadra e utilizzato da Di Maio) non riescono a dare quel pizzico di fantasia ed esperienza in più, essendo comunque classe 90. Nella ripresa la Juve Stabia è più in palla e intorno al 65’ concretizza la sua pressione. Scambio tra Izzo e Arciello, quest’ultimo supera Cristofano e insacca a porta vuota. E’ 1-1 ? Non secondo l’assistente del signor Manca di Caserta che tra lo stupore generale annulla per offside di Nocerino. Il numero 11, però, si era disinteressato della sfera. Errore grossolano che nega il pari ai padroni di casa. La Juve Stabia, però, non si arrende e aiutata dalla fortuna, che stavolta non le gira le spalle, trova il pari al 90’. Grande iniziativa di Cirillo (tra i migliori) sulla destra; ingresso in area di rigore, poi cross teso e basso; Critelli cerca di metterci una pezza

ma combina la frittata mandando la sfera nella propria porta. Tutto finito? Macchè. L’arbitro dà 5 minuti di recupero; al 92’ la Juve Stabia potrebbe trovare addirittura il clamoroso sorpasso se non fosse per il mancato stop di Cirillo in area piccola. Tre minuti più tardi cala il silenzio sul Romeo Menti di Castellammare di Stabia: punizione dal limite per il Catanzaro: batte capitan Giampà. La sua conclusione è apparentemente bloccata da Grenni che però si fa sfilare il pallone sotto al suo corpo. La sfera lentamente termina in rete per il clamoroso 2-1 finale. Boccone amarissimo da digerire per la Juve Stabia “Berretti” e per mister Di Maio che, a fine gara, cerca di prenderla con filosofia dicendo che il calcio è anche questo. Ma la delusione è davvero tanta.
 
TABELLINO:
 Juve Stabia – Catanzaro 1-2
 JUVE STABIA: Grenni, Esposito ( Izzo dal 57’), Giglio, Ruggiero, Manfuso, Veneziano, Cirillo, Immobile, Arciello, Raimondi (Piacentile dal 57’), Nocerino (Iovino dall’ 82’). A disp.: Trapani, Torella, Velotti, Ricci. All.: Di Maio
 CATANZARO: Cristofano, Scigliano, Liotti, Bronzi, Denisi, Cavalcante, Martorano (Carrozza dal 42’), Critelli, De Leo (Cavalcanti dal 70’), Bove, Giampà. A disp.: Mosca, Tassoni, Panetta, Tozzo. All.: Cittadino
 Marcatori: Martorano 23’ (C); Critelli aut. 90’ (C); Giampà 95’ (C).
Ammoniti: Scigliano (C)
Arbitro: Manca Antonio di Caserta


sabato 27 novembre 2010 - 18.04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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