La Juve Stabia conquista un punto dal valore inestimabile al Rigamonti. Termina a reti inviolate la sfida giocata dai gialloblù in dieci uomini per più di un tempo al cospetto di un Brescia le cui offensive sono state puntualmente respinte. Una prestazione collettiva elogiata da mister Guido Pagliuca al termine del match. «Per circa 65 minuti abbiamo giocato una buona partita – precisa il trainer gialloblù –, ci siamo resi pericolosi anche ad inizio ripresa a dispetto dell’inferiorità numerica. Preferisco non soffermarmi sugli episodi, l’importante è la prestazione nel suo complesso. Personalmente non ho compreso in alcune occasioni il perdersi in qualche finta di troppo o il tentennare prima di cercare il cross per un compagno a centro area. A volte siamo riusciti a sviluppare la mole di gioco, altre siamo stati meno bravi. Finché siamo stati in parità numerica abbiamo gestito positivamente la gara senza correre rischi, chiaramente l’espulsione ha modificato le carte in tavola anche se abbiamo retto senza particolari problemi fino al triplice fischio arbitrale. Resta un pizzico di rammarico per il cartellino rosso, forse in undici avremmo potuto ottenere qualcosa di più». Doveros
o è un passaggio sui singoli, alcuni dei quali tornati titolari dopo diverso tempo. «Sono felice per Andreoni e Baldi, entrambi non giocavano da tanto. Dopo la partita con il Catanzaro avevo ribadito di poter disporre di un gruppo fantastico, non dando loro la chance di scendere in campo sarei venuto meno alle mie parole. Anche gli ingressi in corsa di Adorante, Meli e Rocchetti sono stati positivi, si sono calati immediatamente in una partita dura sul piano agonistico. Ora ci concentreremo sulle prossime partite, tappe fondamentali in vista dei playoff». Entusiasta per la prestazione ed il risultato conquistato è Matteo Baldi. «Sono felicissimo – sottolinea il difensore –, sono consapevole della grande opportunità concessami e se sono riuscito a coglierla è stato anche grazie ai miei fortissimi compagni. Credo di aver sfruttato l’occasione anche se all’inizio ero un po’ emozionato dato che non giocavo da un po’ di tempo. Allo stesso modo sono soddisfatto del punto visto come si era messa la partita dopo l’espulsione. Ritengo che il match qui a Brescia abbia dimostrato che in questo gruppo siamo tutti fondamentali. Ora testa alle prossime sfide». Il viaggio verso l’America continua.