L’Associazione Il Faro l’8 aprile ha messo in scena la tragi-commedia “Attori e Malfattori” di Ernesto Mangano e Rodolfo Torrisi, per la regia di Antonio Miranda Mazza, nella rassegna “Angri a teatro”. La pièce mostra un gruppo di detenuti di un carcere che sotto la guida di una regista teatrale “armata di buona volontà e spirito umanitario”, si cimenta nel mettere in scena un dramma, per un progetto di riabilitazione sociale, al fine di ottenere uno sconto di pena. Ai provini vengono scelti cinque detenuti: Corrado e Nicola, tra cui non corre buon sangue, Italo, frizzante extracomunitario, il silenzioso Volume e l’assente Manlio. La regista fa si che i detenuti si appassionino alle prove e portino a compimento con successo il loro spettacolo. È una tragi-commedia che fa divertire ma al tempo stesso riflettere. Un susseguirsi di personaggi sorprendentemente ricchi di caratteristiche singolari ed inaspettate, un continuo gioco sugli equivoci che mantiene sempre il pubblico in sospeso, con un ritmo reso incalzante dall'alternarsi di ilari battute e momenti di forte tensione. Ma l’epilogo è un fuori copione…
Lo spettacolo, inscenato dagli attori Antonio Novi, Nello Russo, Salvatore Longobardi, Alessandro Di Capua, Bianca D'Apice, Tecla Marino, Maria Di Massa, Francesca Esposito, Filippo Gentile, Sonia Zurlo, Concetta Mainardi, grazie al supporto tecnico di Emanuele Vitale,&nb
sp; Nico Zurlo e Stefano Aufiero, basato su un testo che ha già vinto numerosi premi, ha riscosso un grande successo, oltre cento spettatori per la prima di Angri; il presidente Antonio Novi preannuncia altre repliche nei prossimi mesi.
Molti gli spunti di riflessione che l’associazione Il Faro vuole lanciare con questa opera teatrale su temi quali il razzismo, la riabilitazione, la condizione delle carceri e sul sentimento di vendetta. A chiusura della serata l’assessore alle Politiche Sociali di Angri, Maria D’Aniello, si è complimentata con la compagnia per il lavoro svolto, il tema scelto e per la partecipazione ed il coinvolgimento territoriale; una compagnia giovane con membri appartenenti infatti alle realtà locali quali Angri, Sant’Antonio Abate e Castellammare di Stabia.
Fra le varie iniziative promosse dall'Associazione sono da ricordare la messa in scena dell’opera “La famiglia Bruscolin” e l'evento, realizzato con successo presso il lungomare di Castellammare “Eye Contact”, un esperimento sociale mirato a creare un contatto tra persone anche estranee semplicemente stando una di fronte all’altro.
Per la prossima commedia il regista Antonio Miranda Mazza lancia la sfida del grande Edoardo de Filippo a 35 anni dalla sua scomparsa. Non ci resta che seguire questi ragazzi, anche con un like alla pagina FB Il Faro di Angri.