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Ambiente - La città di Sorrento presente ad Alghero per i lavori del summit G20 spiagge

Il presidente del Consiglio Comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, nominato vice coordinatore nazionale per il Sud Italia

di Giovanni Minieri


Si è svolta ad Alghero l’ottava edizione del summit del G20s: 40 tra sindaci ed amministratori locali, operatori delle vacanze, rappresentanti delle associazioni di categoria del turismo e della balneazione, assessori regionali e ministri della Repubblica, si sono confrontati sui temi del segmento turistico italiano più performante, sia in termini di presenze che di PIL, per accompagnare l'imminente stagione estiva.

In rappresentanza del Comune di Sorrento, il presidente del consiglio comunale, Luigi Di Prisco, che è stato nominato vice coordinatore nazionale per le regioni del sud Italia, e il consigliere comunale Massimo Staiano. 

La crescita del G20 Spiagge viene infatti accompagnata da una adeguata riorganizzazione del più importante network pubblico del turismo italiano: oltre alla figura del coordinatore nazionale, Roberta Nesto, sindaco di Cavallino Treporti, sono state individuate altre tre funzioni ritenute rappresentative di tutte le realtà territoriali del Paese e che, con il ruolo di vice coordinatori, svilupperanno l’attività interna ed esterna del network. Oltre al presidente Di Prisco, sono stati eletti Laura Giorgi, sindaco di Lignano Sabbiadoro, vice coordinatore per le regioni del nord Italia e Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena, come vice coordinatore delle Isole.



“Onorato di rappresentare Sorrento all’ottavo Destination Summit del G20Spiagge - ha dichiarato il Presidente Di Prisco - E grato della nomina che mi è stata attribuita come vice coordinatore nazionale per le regioni del sud Italia. Un compito importante, ma anche una sfida che raccolgo con impegno, per affrontare questioni fondamentali per i territori del Mezzogiorno. A partire da quelle ambientali, dalla gestione dei rifiuti all’erosione costiera, dalle comunità energetiche fino alle fonti alternative, ai temi legati ai residenti, dagli affitti alla salute, dalla mobilità al commercio e, infine, le difficoltà nella gestione del demanio e della sicurezza del mare. E' fondamentale coniugare il turismo con la vivibilità dei luoghi per i nostri residenti: per questo è essenziale giungere al più presto ad una legge nazionale sulle comunità marine. Temi che accomunano tutti noi amministratori locali, protagonisti del futuro delle nostre realtà, con responsabilità e dedizione”.

Tanti i suggerimenti per la soluzione dei vari temi in agenda. L’ambiente, dalla gestione dei rifiuti all’erosione costiera, le comunità energetiche e le fonti alternative, la vita dei residenti tra affitti, commercio e viabilità, il tema dell’imposta di soggiorno e del project financing, la gestione del demanio e la sicurezza del mare.

Tutti gli argomenti sono stati trattati con la necessaria concretezza e senso di responsabilità verso i turisti e, soprattutto, verso i resi

denti delle comunità marine.

Alla fine dei lavori, dopo oltre 6 anni di attesa, è stato depositato in Parlamento il disegno di legge che affronta il tema della comunità marine e acquali, le città a fisarmonica, tra cui figura anche Sorrento. 
Località che arrivano anche a decuplicare i propri residenti nei momenti di alta stagione e, per le leggi ancora in vigore, non hanno norme amministrative in grado di affrontare questa condizione.
Il percorso di definizione della legge finalmente prende avvio e anche i lavori parlamentari potranno giovarsi, tra gli interlocutori preferenziali, del G20Spiagge, un network nazionale che ha saputo affrontare in modo trasversale e condiviso tra tutti i sindaci il provvedimento più importante per il futuro dei propri territori.

Al Destination Summit del G20Spiagge, l'annuncio fatto dai parlamentari Giorgia Andreuzza e Gianluca Caramanna, della X Commissione, è stato accolto da un lungo e commosso applauso: il periodo che si apre ora, per tutti gli amministratori e per gli stakeholder dell'industria turistica più importante del Paese, sarà utilizzato per perfezionare un provvedimento legislativo a cui i sindaci hanno contribuito fortemente, promuovendolo fin dall’inizio.

Questa sarà una legge, fatto ancora raro nel Paese, nata dal basso, dall’istituzione più periferica e più vicina ai cittadini: i Comuni. "Dopo tante attese questo momento è arrivato - il commento del presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, nominato vice coordinatore nazionale del network e presente al summit in rappresentanza della Città di Sorrento - Se l'iter sarà completato, avremo finalmente uno strumento fondamentale per rispondere alle giuste rivendicazioni dei nostri residenti, che più di tutti risentono degli effetti dell'overtourism. Un grande passo in avanti, che permetterà di potere immaginare un futuro di servizi adeguati a migliorare la qualità della vita dei cittadini. I residenti non possono sentirsi ospiti in casa propria. Serve equilibrio tra turismo e vita quotidiana, o rischiamo di perdere per sempre la nostra identità. L’identità dei nostri luoghi. Sorrento sarà protagonista, come sempre, per costruire un futuro migliore per chi abita e lavora nelle meraviglie della nostra costa". 

Al prossimo Destination Summit del G20Spiagge, che si terrà nel settembre 2026 a Lignano Sabbiadoro, parteciperanno anche tre nuove destinazioni che sono entrate ora nel Network: Senigallia, Castagneto Carducci e Piombino. Altre dieci località costiere del Paese saranno ammesse al network nelle prossime settimane.

L’importante evento sarà precedutoda due pre-Summit, programmati a Castiglione della Pescaia (settembre 2025) e poi ancora in Toscana in quel di Bibbona (maggio 2025).


domenica 18 maggio 2025 - 10:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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