Torna a far parlare di se l' attore 25enne Artem Tkachuk, che ha impersonato il ruolo di 'Pino 'o pazzo' nella fiction di successo 'Mare Fuori': oggi il 118 l'ha accompagnato nell'ospedale Vecchio Pellegrini, che si trova in pieno centro a Napoli, dove si è reso protagonista di alcuni atti di intemperanza mentre era in forte stato di agitazione.
Gesti di violenza che gli sono costati una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.
L'attore avrebbe infatti provocato danni a un macchinario per la ventilazione polmonare e a una porta del pronto soccorso.
Poi avrebbe tentato di fuggire ma è stato bloccato dai carabinieri di una pattuglia mobile di zona, nel frattempo giunti nel nosocomio. Non sono chiari i motivi per i quali Artem Tkachuk è stato accompagnato nel nosocomio dove, inoltre, avrebbe anche spintonato il personale sanitario e di vigilanza. Il ragazzo è stato anche sottoposto a degli accertamenti dai sanitari.
Nell'aprile del 2019, quando aveva appena 18 anni, il giovane che aveva interpretato il ruolo di "Tyson" nel film "La Paranza dei Bambini", qualche mese prima vincitore dell'Ors
o d'argento Festival di Berlino, si azzuffò e venne accoltellato in via Calabritto, a Napoli, mentre era in compagnia di amici.
In quell'occasione venne provocato, come dimostrarono le immagini di un sistema di videosorveglianza della zona: tutto scaturì da un buffetto, mal sopportato e interpretato come un gesto di superiorità, al quale Artem, che aveva interpretato Tyson nel film tratto dal libro dello scrittore Roberto Saviano, reagì.
"Tu sei quello che ha fatto la paranza dei bambini?" chiese un ragazzino ad Artem prima di schiaffeggiarlo. Da qui si innescò la reazione dell'attore, ma il giovane schiaffeggiatore spalleggiato dai suoi amici diede il via a una lite che sfociò nell'accoltellamento.
Artem Tkachuk venne trasportato all'ospedale Loreto Mare dove i sanitari lo giudicarono guaribile in venti giorni. Un suo amico 21enne se la cavò "solo" con calci e pugni. Il giorno dopo venne dimesso. La zona dove Artem è stato colpito - quella dei cosiddetti "baretti" - nel corso degli anni è stata più volte teatro di aggressioni e anche di sparatorie che hanno sempre visto protagonisti giovani e giovanissimi, talvolta rampolli di camorra.