Sui Lattari sarà un fine settimana ricco di appuntamenti tra spettacoli, gastronomia e musica. L'evento clou riguarda Gragnano, dove è in corso l'ottava edizione della Festa della pasta. La manifestazione, che si concluderà domani sera con il concerto a via Roma di Monica Sarnelli, ha aperto ufficialmente i battenti venerdì con il classico gala gastronomico in un noto ristorante di Varano. Una degustazione di prodotti tipici a cui hanno partecipato diversi esponenti politici e delle istituzioni regionali, tra cui l'assessore alle Attività produttive Andrea Cozzolino e Leopoldo Spedaliere, amministratore delegato della Tess. Testimonial della serata è stata invece Marisa Laurito, madrina della manifestazione. «La pasta di Gragnano è la più buona al mondo - ha affermato - e sono felice di fare da madrina a questa festa che sponsorizza in ogni angolo del mondo una importante ricchezza gastronomica della Campania». L'evento quest'anno celebra l'incontro con gli altri sapori regionali e con l'intramontabile sigaro toscano. «La nostra festa - afferma Giuseppe Di Martino, presidente del consorzio al quale hanno aderito 10 pastifici cittadini - segna quest'anno un importante momento di svolta che, siamo certi, i buongustai non mancheranno di apprezzare. L'idea è portare in tavola la pasta di Gragnano attraverso un percorso che ci guidi nel cuore della storia di questa antica produzione, ma soprattutto sfruttando i molteplici connubi che la nostra pasta può raggiungere sposandosi con i prodotti tipici della Campania. Percorreremo pertanto un ideale itinerario nel
centro storico della città, nella via degli antichi pastifici, con percorsi e spettacoli che riprendono le tradizioni dei maccaronari gragnanesi». Durante le serate saranno dunque proposti 12 menu, con l'obiettivo di esaltare accostamenti tra paste e produzioni tipiche campane, tra cui il pomodorino del piennolo, il provolone del monaco, il tartufo nero di Bagnoli, le alici di Cetara e le nocciole di Giffoni. Piatti a cui si aggiunge un ospite particolare: la riscoperta del sigaro toscano, ovvero un mito del nostro dopoguerra da gustare in combinazione con il Gragnano doc. Ad Agerola invece è previsto stasera alle 21.30 il concerto di Toto Cutugno a conclusione, nella frazione Bomerano, dei festeggiamenti in onore della Madonna Santissima del Rosario. Nel corso della serata ci sarà spazio anche per la gastronomia, con la sagra «Gusta settembre» che presenta i prodotti tipici del posto. Negli stands allestiti in via Principe di Piemonte si potrà assaporare il rinomato provolone del monaco, insieme al tarallo alle mandorle, alla pasta e fagioli agerolese e al vino di Furore. «Anche quest’anno - afferma Giuseppe Imperati, organizzatore della festa in quanto priore della confraternita di Maria Santissima del Rosario - abbiamo deciso di fare le cose in grande e regalare a tutti gli agerolesi una due giorni all’insegna di riscoperta delle nostre tradizioni religiose, gastronomia e buona musica». Infine a Sant'Antonio Abate prenderà il via mercoledì 17 la terza edizione della «Festa della pizza», organizzata dal forum dei giovani e patrocinata dal Comune.