Maggiore costanza nelle perquisizioni per garantire l'ordine pubblico e la sicurezza ai cittadini. Poiché nella movida violenta del sabato sera sono richiesti maggiori controlli, le forze dell'ordine, munite di metal detector, hanno iniziato a monitorare con più attenzione le zone di Pompei più frequentate in orari notturni, al fine di prevenire e contrastare i fenomeni delle baby gang, essendo preoccupantemente in crescita.
In base alle numerose segnalazioni, si parla di ragazzini dai 11 ai 14 anni, che, onde evitare di trascorrere una serata noiosa, si divertono a minacciare i propri coetanei con coltelli per accaparrarsi pochi spiccioli. Spesso ci sono anche ragazzine: i
l più delle volte verrebbero utilizzate addirittura come esche per attirare l'attenzione dei maschietti. Nella maggior parte dei casi si trattano di pregiudicati, con precedenti per scippi e rapine.
E proprio venerdì sera, grazie all'impiego di circa 50 carabinieri, in seguito al controllo di centinaia di persone e veicoli, sono stati fermati e identificati 30 pregiudicati. Inoltre, sempre grazie all'aiuto del metal detector, sono stati sequestrati numerosi coltelli. I posti di blocco sono stati collocati in ogni angolo della città, in particolare nei pressi delle tre stazioni pompeiane e ad ogni ingresso cittadino al confine con Castellammare, Torre Annunziata e Scafati.