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L’acquisto degli smartphone ricondizionati: un grande contributo per il nostro portafoglio e non solo

tempo di lettura: 3 min
14/11/2022 11:30:03

A partire dal 2015 è subentrata nel mercato della tecnologia la vendita dei prodotti ricondizionati (detti anche rigenerati o refurbished), tramite moltissimi rivenditori online e in store di questo tipo di dispositivi.

I prodotti ricondizionati in commercio sono di vario genere: smartphone, pc, dispositivi per la casa come aspirapolveri, tv e anche tablet.

Normalmente, però, le persone tendono a cambiare molto frequentemente il proprio smartphone, attirate dalle esuberanti campagne di marketing dei grandi brand del settore. Sicuramente questa pratica permette di avere sempre un telefono alla moda e al passo con i tempi, con forti conseguenze però per il portafoglio e per l’ambiente.

Per evitare questo è possibile acquistare uno smartphone ricondizionato. Pensate che Apple, leader nel mondo con il suo iPhone, ha avviato un programma a partire dal 2016 per l’inserimento in commercio di dispositivi refurbished ed in seguito anche Amazon ha seguito la scia, con il programma Amazon Renewed.

Scopriamo ora insieme nel dettaglio cos’è un prodotto ricondizionato.

Cosa sono gli smartphone ricondizionati?

Uno smartphone ricondizionato è un telefono che è stato restituito al produttore a causa di alcuni difetti di fabbrica (malfunzionamenti software o imperfezioni estetiche) che si sono evidenziate nel momento successivo all’acquisto.

Piuttosto che far diventare spazzatura il dispositivo, il produttore, tramite un intervento tecnico, lo ripristina allo stato in cui si sarebbe dovuto trovare quando è entrato nelle mani del vecchio acquirente e lo rimette in commercio alla voce di prodotto ricondizionato.

Notiamo così che, a differenza di un dispositivo usato, uno smartphone ricondizionato ha subito una vera e propria operazione di ripristino, che gli consentirà di funzionare alla perfezione per molti anni.

 

I vantaggi economici e ambientali

Dobbiamo così considerare i vantaggi di questo tipo di acquisto che sta diventando molto di moda in particolar modo tra i più giovani.

In primo luogo c’è il risparmio economico: uno smartphone ricondizionato può costare tra il 30% e il 70% in meno rispetto allo stesso prodotto nuovo venduto in negozio.

Un esempio che possiamo fare è l’iPhone 13 ricondizionato venduto da Certideal.it, e – commerce tra i leader di questo settore in Italia. Come noterete all’interno della pagina citata potrete avere un considerevole risparmio rispetto all’acquisto del modello nuovo, con il beneficio di disporre di uno smartphone che installa il sitema iOS 15 e tutte le app con gli ultimissimi aggiornamenti.

Inoltre dobbiamo anche considerare l’impatto ambientale. Il funzionamento e la produzione di nuovi dispositivi crea una forte emissione nell’ambiente di Co2, che negli ultimi anni è passata da 17 a 125 milioni di tonnellate.

Dare nuova vita ad uno smartphone evita così la produzione di un nuovo dispositivo, con il conseguente abbattimento delle emissioni.

Non sottovalutiamo inoltre lo smaltimento dei dispositivi non funzionanti. Si stima che nel 2020 in Italia siano state prodotte 460 mila tonnellate di rifiuti derivanti da dispositivi tecnologici ed apparecchiature elettroniche.

Il ripristino e il nuovo acquisto potrà di certo creare un fortissimo beneficio per il nostro pianeta e per le nostre tasche.

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