Eav (Ente Autonomo Volturno) ha compiuto un passo significativo nel suo ambizioso progetto di riconversione della tratta ferroviaria tra Gragnano e Castellammare in una nuova linea tramviaria. L'azienda, guidata da Umberto De Gregorio, ha infatti richiesto alla Regione Campania i finanziamenti necessari per completare il progetto, che si estenderebbe fino alla fermata Liceo, nelle immediate vicinanze dell'istituto Severi.
Tuttavia, le polemiche si sono intensificate nelle ultime ore, in gran parte a causa di alcune forze politiche di centrosinistra, tra cui la civica Base Popolare. Questi gruppi hanno espresso preoccupazione per l'assenza di fondi sufficienti, insinuando che il progetto rischi di rimanere incompleto e quindi inutile. In risposta, Eav ha comunicato - come riporta oggi Metropolis - che i 33 milioni di euro già disponibili serviranno a realizzare il primo intervento funzionale, che prevede la conversione della ferrovia da Gragnano alla fermata Menti, nonché la creazione di un deposito a Gragnano e lavori di restauro sui ponti esistenti. Importante sottolineare è la scadenza del 31 dicembre 2027, entro cui l’opera deve essere completata per non perdere i fondi.
Tuttavia, il secondo lotto della progettazione, che include il prolungamento fino al Liceo Severi e la realizzazione di fermate intermedie e piste ciclabili, non è attualmente finanziato. Per completare questo secondo lotto, Eav ha quindi richiesto un finanziamento integrativo di 30 milioni di euro alla Regione. Inoltre, il piano per estendere la linea fino a Torre Annunziata richiederebbe un ulteriore investimento di 61 milioni di euro, per il quale è stata sollecitata l'intervento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La situazione giunge in un momento cruciale, poiché si prevede che lunedì la proposta di variante urbanistica necessaria per portare avanti il progetto approdi in consiglio comunale. Tuttavia, l'approvazione non appare scontata, dato il clima di incertezza e le divisioni all'interno della maggioranza, che potrebbero influenzare il voto.
Il progetto di tram tra Gragnano e Castellammare rappresenta un'importante iniziativa per migliorare la mobilità in tutta la zona, ma la mancanza di finanziamenti e le critiche sollevate suggeriscono che la strada verso la realizzazione possa essere tutt'altro che semplice. I cittadini e le autorità locali guardano ora con interesse alle prossime mosse di Eav e della Regione, sperando in un esito positivo per un'opera che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro dei trasporti nella Campania.
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