Quando era arrivato al San Paolo nel dicembre scorso, Gennaro Gattuso aveva in mente di rivoluzionare l'andamento di un gruppo frammentato e poco concreto. Nonostante la qualificazione agli ottavi di Champions League con il suo predecessore e maestro Carlo Ancelotti, gli azzurri stentavano in campionato e si sono addirittura ritrovati nella seconda metà della classifica. L'arrivo del tecnico calabrese è stato pari a una scossa per la motivazione che quest'ultimo ha dato ai suoi uomini, in special modo il capitano Lorenzo Insigne, il quale ha dimostrato fin dal primo momento di avere un ottimo rapporto con il suo nuovo allenatore. Il fantasista di Frattamaggiore è ormai l'uomo fidato del tecnico di Conegliano Calabro, al quale ha dedicato la Coppa Italia ringraziandolo per il lavoro fatto e che ripaga ogni partita per i suoi continui ripieghi in difesa e per il suo spirito di abnegazione assoluto. Con il suo 4-3-3 Gattuso ha dato al Napoli l'idea tattica giusta per poter puntare a un recupero in campionato e, dopo aver vinto la Coppa Italia, cercare il miracolo nell'ottavo di finale di ritorno contro il Barcellona.
Adesso che il campionato italiano si sta avviando alla fine, con la Juventus nettamente favorita alla vittoria secondo le scommesse sulla Serie A online in questo momento, per il Napoli sarà importante lavorare in ottica futura. Come ha detto lo stesso Gattuso, infatti, molti giocatori resteranno al San Paolo anche l'anno prossimo e la possibilità di poter fare esperimenti in un campionato al quale non c'è praticamente più nulla da chiedere è sicuramente importante in chiave futura. Per questo motivo, le ambizioni del tecnico calabrese si misureranno non solo in campionato ma anche e soprattutto in Champions, con il match di ritorno degli ottavi di finale in programma l'8 agosto al Camp Nou, uno stadio che lui da giocatore del Milan ha visitato varie volte. Dopo il pareggio per 1 a 1 nel match dell'andata al San Paolo, gli azzurri saranno costretti a scendere col coltello tra i denti in casa di Lionel Messi, con i blaugrana forti del vantaggio guadagnato grazie al goal messo a segno fuori casa a fine febbraio. Per gli azzurri si prospetta dunque una partita piuttosto complicata, visto che per riuscire a passare il turno occorrerà vincere o pareggiare con un risultato di almeno 2-2. Un'impresa piuttosto ardua in uno scenario come il Camp Nou, dove grandissime squadre sono state ridicolizzate dai catalani negli ultimi anni.
Chissà che il carico di lavoro messo a punto da Gattuso a maggio, quando sono ripresi gli allenamenti, non sia stato mirato per riuscire ad arrivare in forma all'appuntamento di Barcellona. Il Napoli non ha praticamente nulla da perdere nella trasferta in Spagna, visti i valori delle due squadre. Eppure, dopo aver vinto la Coppa Italia e aver dimostrato di avere nelle corde giocate importanti, la truppa di Ringhio vuole continuare a sorprendere. Vedremo fin dove riuscirà ad arrivare...
Società, staff tecnico e squadra tutti insieme a festeggiare a cena la vittoria del campionato e la promozione in serie B.
